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L’ATC 4 Montagna detta le regole per i rimborsi di danni da fauna selvatica

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Le organizzazioni agricole e l'ATC RE 4 Montagna hanno definito un regolamento per il rimborso dei danni da fauna selvatica cui gli agricoltori dovranno attenersi. Le imprese agricole che notano iniziali danni ai pascoli dovranno avvertire immediatamente l'ATC Montagna per far intervenire la squadra che caccia su quei territori per allontanare la fauna selvatica con i cani. Se la squadra non dovesse intervenire gli agricoltori dovranno riavvertire l'ATC Montagna perchè faccia intervenire altri cacciatori per iniziare gli abbattimenti di selezione.

Le imprese agricole che intendono realizzare nuovi campi con aratura e semina dovranno avvisare l'ATC per indicare la localizzazione e poter avvertire la squadra che caccia nell'area interessata affichè vada a recintare con filo elettrico i nuovi campi.

Se in seguito si dovesse riscontrare la presenza di fauna selvatica (cinghiali) si dovrà di nuovo avvertire l'ATC che deciderà, in accordo con la Provincia, se intervenire con una battuta di controllo per diminuire la pressione. In caso dovessero essere riscontrati danni di cui l'ATC non fosse stato avvertito per mettere in atto le azioni sopra descritte, gli stessi non verranno rimborsati. Le domande di rimborso dovranno essere compilate in tutte le loro parti. In caso di mancanza di dati non saranno effettuati i sopralluoghi da parte dei tecnici.

C'è l'impegno dell'ATC a far eseguire i sopralluoghi entro 30 giorni. Telefono e fax ATC Montagna: 0522 810371. Risponde tutti i giorni (escluso il giovedì) dalle 8,30 alle 12,30.