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La buona notizia: grazie alla estensione della fibra ottica la banda larga in Appennino diventa realtà

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La Regione Emilia-Romagna, Lepida S.p.A. e Telecom Italia (attraverso la partnership con Infratel) hanno sottoscritto un accordo per l’ampliamento delle reti in fibra ottica e l’adeguamento delle centraline Telecom che, entro il 2010, ridurrà significativamente il divario digitale nell’Appennino reggiano. Si tratta di un fondamentale passo in avanti per colmare il “digital divide” ed offrire pari opportunità nell’accesso alle più moderne tecnologie dell’informazione ai cittadini delle aree servite. Sono in corso di realizzazione le nuove tratte di reti in fibra per collegare Baiso e Viano, il completamento della dorsale in fibra da Castelnovo ne’ Monti a Cervarezza e da Castenovo ne' Monti verso Vetto passando per Cola, e la nuova tratta Debbia–Cerredolo-Toano. A seguito della disponibilità di questi collegamenti in fibra ottica Telecom Italia ha incluso nel proprio piano 2010 i lavori di adeguamento delle centrali per erogare servizi Adsl con banda nominale di almeno 7 Mbps per mezzo di linea telefonica fissa.

Gli interventi inseriti nel piano sono anche il frutto di incontri svolti, nei mesi scorsi, presso la Comunità montana dell’Appennino reggiano alla presenza dei tecnici e dirigenti di Lepida spa volti all’individuazione delle priorità e dell’analisi tecnica inerente la fattibilità degli interventi. Ulteriori interventi per l’estensione della rete in fibra ottica nell’Appennino reggiano si auspica possano essere programmati nel corso del 2011.

Si prevede che l’adeguamento delle otto centraline di Vetto, Cola, Baiso, Debbia, Cervarezza, Collagna, Cerredolo e Toano possa essere operativo già a partire da gennaio 2011. Le risorse necessarie alla posa delle reti in fibra ottica sono state stanziate dalla Regione Emilia Romagna e dal Ministero delle Comunicazioni, mentre l’adeguamento degli impianti in centrale è a carico di Telecom Italia.

12 COMMENTS

  1. Eera ora
    Finalmente una buona notizia. Ma non era più opportuno impegnare anche i fondi pubblici spesi per il progetto HIPERLAN per la fornitura di ADSL tramite rete WIRELESS sponsorizzato da Provincia, Regione, Comunità montana ed Enìa, senza aggiungere altro inquinamento magnetico?

    (Fabio Leoncelli)

  2. Precisiamo!
    Sono pienamente d’accordo con Leoncelli. L’arrivo della banda larga è un’ottima notizia, tuttavia il suo arrivo è stato ritardato da una cattiva gestione delle priorità politiche dell’amministrazione dell’Unione dei comuni dell’alto Appennino reggiano. E’ quindi bene ricordare per una corretta informazione che, come diceva anche Fabio, prima di questo progetto di allargamento è stato finanziata una rete wireless di dimensioni mastodontiche e che ha ricevuto il successo previsto: NULLO! Il problema è che quella mastodontica rete l’hanno pagata i cittadini che, faccio presente, alle varie riunioni nei vari paesi hanno sempre sollevato parecchi dubbi circa la convenienza della realizzazione.
    Ultima precisazione: come si nota dal comunicato, le tratte senza fibra ottica sono molto poche, il che ovviamente si traduce in una significativa riduzione dei costi per realizzare lo stesso servizio.
    Morale della favola: il progetto HYPERLAN è stato un fallimento (annunciato) clamoroso. Gli interventi della posa in fibra ottica andavano fatti anni ed anni prima. Nel complesso: pessima gestione politica della vicenda, avendo sprecato un sacco di soldi pubblici.

    (Commento firmato)

  3. Precisazione
    Ho dimenticato di chiedere agli enti pubblici finanziatori del progetto quanti euro sono stati spesi. Se nessuno risponde chiederò ufficialmente, come consigliere di minoranza di Busana, i dati.
    In attesa cordialmente saluto.

    (Fabio Leoncelli)

  4. Fallimento?
    Per quanto mi riguarda il fallimento è stata Telecom, che per due anni mi ha fatto pagare 7 mega dandomi in cambio un internet a carbonella… Quando ho deciso di installare Hyperlan non ho dovuto perdere giorni interi a parlare con 20 persone diverse che non sapevano neppure dove stavano di casa: ho chiamato, mi hanno spiegato, mi hanno mandato l’installatore e nel giro di pochi giorni ho avuto un internet che va a sassata e un telefono perfettamente funzionante, con costi di sicuro non più alti di quelli di Telecom e senza pali in giardino. E nessun Wireless… la trasmissione è tramite ponti radio già esistenti e in casa ho tutto l’impianto via cavo di rete… Ma la gente sa che cosa dice quando parla?

    (Commento firmato)

  5. Fallimento? direi di sì
    Vede, sig./ra (Commento firmato), vorrei tanto essere d’accordo con lei, se non fosse che gli utenti che utilizzano il servizio che lei ha velocemente acquistato si possono contare su due mani. Per una decina, forse venti, ma non credo più persone valeva la pena spendere così tanti soldi??? Poi il sig. Leoncelli ci farà sapere quanto hanno speso, ma di certo con una migliore gestione politica della situazione il servizio sarebbe giunto veloce ed efficiente come in tutto il resto del mondo VIA CAVO!!! Ne parliamo poi quando arriverà la neve sulla sua parabolina… poi mi saprà dire se è la stessa cosa.
    Saluti.

    (Giorgio Vincenzi)

  6. Fallimento ma di chi?
    Caro Sig. Vincenzi, la neve sulla parabolina c’è già arrivata e non ci ha fatto una piega… Sinceramente non ho capito con chi ce l’ha, io volevo solo dire per me è fallimentare un servizio che pago e non funziona e che per criticare una tecnologia occorrerebbe prima conoscerla. Se gli utenti sono pochi può darsi che sia proprio perchè alla gente non è stata spiegata la validità del prodotto e su questo posso concordare: chi ha investito sicuramente non ha curato il proprio investimento pubblicizzandolo! Non sono nè venditore nè installatore di alcun tipo di tecnologia telefonica e/o internet e quindi non devo parteggiare per nessuno; sono solo un utente che ha fatto una scelta diversa e una volta tanto non è rimasto fregato!
    Ossequi.

    (Commento firmato)

  7. Costi
    Ho cercato nel sito della Regione Emilia-Romagna @Lhttp://www.regione.emilia-romagna.it/wcm/montagna/sezioni/accordi/accordi_2008/Comunit%C3%A0_montana_App.Reggiano.pdf@=www.regione.emilia-romagna.it#L il progetto “ESTENDIMENTO INFRASTRUTTURE A BANDA LARGA NELL’APPENNINO REGGIANO – REALIZZAZZIONE 2 FASE”. Dove il costo complessivo era di € 516000,00 così ripartiti:
    – Regione 100000,00
    – Enia spa 386000,00
    – Comunità Montana 30000,00.
    Il progetto dice “completamento della prima fase”, non ho per questo trovato se la prima fase ha avuto costi o impegni di spesa. Comunque l’investimento è stato misero, un miliardo di vecchie lire. complimenti per la scelta, e soprattutto continuate così, siamo tutti contenti nell’appennino, navighiamo a gonfie vele.
    Saluti e scuse per il disturbo.

    (Fabio Leoncelli)

  8. Prima nulla e ora due wireless e la fibra ottica. E pensare che ci chiamavano diversamente digitali
    Io sarò il primo a richiedere questo servizio ma se in montagna c’è uno straccio di adsl è solo grazie alla Speedwireless che anni fa ha fatto tutto da sola. Poi abbiamo speso soldi e tanti per l’inutile doppione hiperlan, un baraccone creato dai politici imbarazzati dalla loro evidente inutilità, fatto con i soldi della gente ma che alla fine all’utente costa tanto come quella privata senza pagare una lira per gli impianti… e con i contributi fanno prezzi uguali? Ma si sa i costi in corso d’opera lievitano… lievitano e Iren non è di certo beneficenza, per i manager una villa un panfilo è il minimo… Spero tanto arrivi presto questo nuovo mucchio di dollaroni, sarà utilissimo a sedare gli spasmi dei politici affamati e a colmarci di megabyte, viva la fibra ottica, viva la politica.

    (Paolo Maria Ruffini)

  9. L’Hyperlan funziona
    Posso testimoniare anch’io che il servizio WiFi del progetto Enia-Provincia-Comunità montana funziona molto bene. Connessione senza problemi, navigazione e trasmissione dati velocissime, una volta attivato il segnale (anche da noi utilizzando attrezzature esistenti su cui sono stati collocati i ripetitori) gli allacciamenti, da parte del gestore commerciale, sono stati effettuati con solerzia ed efficienza. Da noi funziona da oltre un anno e, nell’area coperta dall’ultimo ripetitore, gli allacciamenti sono qualche decina. Siamo sul crinale e quindi sui ripetitori e sui ricevitori è nevicato, è soffiato forte vento, è venuta l’acqua di traverso con il libeccio. A parte il caso di un fulmine che ha bruciato gli impianti trasmittenti del monte Surano, poi sostituiti in 48 ore, non c’è mai stata interruzione del servizio e neppure disfunzioni: connessione veloce sempre costante. Non so quanti, nelle zone buie e distanti dell’Appennino ora servite da WiFi, abbiano usufruito del servizio. Osservo in generale che sul progetto e sulla sua funzionalità si è prodotta poca informazione, è stato sostenuto poco in termini promozionali. Plaudo anch’io alla fibra ottica (good morning Telecom!) e spero che il cablaggio arrivi in tanti centri il più presto possibile, perchè ormai il ritardo si misura a lustri. Considero però che difficilmente l’ADSL via cavo arriverà dappertutto finchè saremo in vita. Per questo vedo bene un sistema integrato fibra ottica-WiFi, laddove non arriva la prima si estende e si completa il servizio con il secondo. Per questo mi pare assolutamente utile l’investimento per l’Hyperlan, che anzi valorizzerei per le sue caratteristiche di pubblica utilità, così come mi pare altrettanto utile l’estendimento progettato della fibra ottica. Una raccomandazione sui tempi è comunque d’obbligo…

    (Sergio Fiorini, Civago)


  10. Scusate, spero sia il posto giusto x questa domanda. Sono un abitante di Vogno con adsl alice 7 mega (in realta 640 kbs). Tramite un amico di Toano ho saputo che stanno mettendo i cavi in fibra ottica e sostituiscono alcune centraline. Le mie domande sono le seguenti: l’adsl si estende anche a Vogno? Se sì quando? Grazie.

    (Rossano Biagini)

  11. Conferma Hyperlan
    Mi accodo alle persone che hanno provato il servizio wifi realizzato da Provincia, Enìa e Comunità montana e posso confermare che tecnicamente è una buona alternativa alla linea base di Telecom che ha una velocità di 640 Kb. Hyperlan è stabile con velocità medie di circa 2 Mb e con prezzi assolutamente accessibili e in più tutte le favole che si raccontano sulle intermperie sono assolutamente false, in quanto un segnale radio non perde “pezzi” per strada come un segnale satellitare… Per concludere sono assolutamente a favore per quanto riguarda la tecnologia, ma mio malgrado devo anche dare ragione al sig. Giorgio Vincenzi, in quanto sì il servizio è buono, ma se non abiti in cima a un monte o in faccia ai ripetitori Iren non puoi usufruire del servizio! Ho contattato tutti i servizi attualmente disponibili wifi, ma alla fine (dopo 6 mesi di guerra) ho dovuto accontentarmi della 640 di Telecom che costa una follia e va quando pare a lei. Speriamo nel prossimo futuro di avere delle novità interessanti anche per noi “montanari”!
    Saluto.

    (Federico Casali)