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Magredi mountain trail

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L’area del Magredi è formata, guardando una foto satellitare della pianura friulana a nordest di Pordenone, da un enorme “V” bianca dove confluiscono i torrenti Meduna e Cellina. I due corsi d’acqua, raggiunta l’alta pianura friulana, hanno depositato nei millenni una spessa coltre ghiaiosa sotto la quale letteralmente “scompaiono”, salvo che nei periodi di piena. Le ghiaie sono colonizzate da una sparsa vegetazione erbacea che a stento riesce ad evolvere verso arbusteti e boschi per la primitività dei suoli. Il paesaggio è quindi dominato da una vegetazione simile ad una steppa in un’area dove per il clima la steppa non esisterebbe: l’acqua delle piogge percola rapidamente negli strati ghiaiosi e l’ambiente è aridissimo nonostante le abbondanti precipitazioni di queste zone.

Grazie a sei amici con la passione della corsa in montagna, è nata quest’anno la I MAGREDI MOUNTAIN TRAIL, gara di corsa in montagna in semi-autosufficienza di 55 km (diventati poi 60 causa perdita temporanea del percorso) e 2000 m di dislivello con partenza ed arrivo a VIVARO. L’appuntamento alla partenza era per le ore 6.,5 muniti di torcia frontale (visto l’orario) e così i 120 partecipanti si sono ritrovati puntuali. La prima parte del tracciato si snodava lungo il letto del fiume Cellina per circa una decina di km e poi iniziavano le montagne non molto alte (monte Jouf 1224 msl) ma impegnative. Successivamente per una quarantina di km il tracciato scorreva tra boschi, prati e tratti rocciosi caratteristici di questa zona, molto impegnativi per le articolazioni. Si scendeva poi nel letto del fiume Meduna e qui ci attendevano gli ultimi 10 km di pura pianura ma su un terreno a volte veramente sconnesso (si correva proprio nel letto del fiume) e psicologicamente molto pesante... non arrivava mai la fine. Nel complesso il “trietto degli ultramaratoneti” dell’ATLETICA CASTELNUOVO MONTI si sono ben distinti nella gara.

Marco ha concluso 24° assoluto in 7h 10’, mentre Pier Francesco (35°) e la Gabriella (36°), in 7h 43’, sono arrivati insieme con grande soddisfazione per entrambi e sono stati accolti con grande calore: “Attenzione attenzione stanno arrivando i fratelli Fiocchi... Pier Francesco e Gabriella... un grosso applauso per questi due atleti”. Tra l’altro Gabriella è arrivata 4° ASSOLUTA fra le donne e a premio.

"Continuano così le nostre gare in giro per il nord Italia - annotano gli atleti - alla ricerca e alla scoperta di nuovi posti e nuove sensazioni da raccogliere e portarci dentro ma nello stesso tempo cercare di riuscire a trasmettere quello che noi proviamo che non è solo e semplice fatica fisica. Ci aspettano ancora solamente due appuntamenti, uno nel parmense e uno a Biella a fine mese e poi... arrivederci all’anno prossimo... che ha le premesse per essere un anno indimenticabile come del resto lo sono stati tutti quelli precedenti".