Home Cronaca Proseguono le azioni di studio e di promozione imprenditoriale legate al progetto...

Proseguono le azioni di studio e di promozione imprenditoriale legate al progetto “Ri-conoscere la montagna”

3
0

Proseguono le azioni di studio e di promozione imprenditoriale legate al progetto “Ri-conoscere la montagna”. Lanciato da Confcooperative e industriali Reggio Emilia in collaborazione con l’Università cattolica del Sacro Cuore e il contributo della Camera di Commercio, il progetto prese il via con la più ampia indagine mai realizzata sui punti di forza e di debolezza del nostro Appennino e nel corso degli ultimi due anni ha consentito di attivare diverse azioni finalizzate allo sviluppo e all’innovazione del tessuto socio-economico della montagna reggiana. E proprio di tre nuove azioni si parlerà venerdì 17 dicembre a Castelnovo ne’ Monti nell’incontro promosso da Confcooperative, Irecoop, Industriali Reggio Emilia e Cis, che presenteranno nuove opportunità imprenditoriali nate da studi che hanno coinvolto diverse imprese dell’agroalimentare e del turismo. I progetti si riferiscono, in particolare, alle relazioni dell’agroalimentare con i GAS (Gruppi di acquisto solidale), l’insediamento di colture innovative per sfruttare i terreni incolti con una maggiore produttività, la creazione e la proposta di pacchetti turistici rivolti ai disabili.

L’incontro di presentazione dei progetti si terrà, come si è detto, venerdì 17 dicembre nel foyer del Teatro Bismantova di Castelnovo ne' Monti, con inizio alle 10. Ai lavori interverranno Giovanni Teneggi, direttore Confcooperative RE, Gianluca Marconi, Sindaco di Castelnovo ne’ Monti, Pier Luigi Saccardi, Vicepresidente Provincia di Reggio Emilia e assessore ad attività produttive, commercio, turismo, lavoro, Sara Garofani, Presidente della Comunità Montana, Filippo Lenzerini, consulente e progettista per il Parco Nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, Alberto Bergianti, consulente CIS (Assindustria).
I progetti sono stati finanziati dalla Provincia di Reggio Emilia con il concorso di Fondo sociale europeo, Ministero del Lavoro e Regione Emilia-Romagna.