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Lupo e Gessi triassici: progetti che planano a scuola

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C’è anche una forte componente didattica nei due progetti Life Natura sui quali è impegnato il Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano. Una componente essenziale, in quanto rivolta alla crescita della conoscenza del territorio da parte delle giovani generazioni e alla diffusione della sensibilità ambientale, indispensabile per assicurare il successo di ogni intervento di salvaguardia.
Ecco perché i responsabili delle attività del Parco legate ai due progetti hanno incontrato, nei giorni scorsi, dirigenti e insegnanti del Centro di Coordinamento per la Qualificazione Scolastica che fa capo al Comune di Castelnovo ne’ Monti, per presentare tutte le opportunità che le due iniziative offrono ai diversi gradi di scuola e per mettere a disposizione dei docenti veri e propri "pacchetti didattici", studiati appositamente per suscitare interesse e partecipazione da parte degli studenti e per aiutarli a valorizzare le rispettive esperienze, conoscenze e capacità.

Alessandra Curotti, responsabile per il Parco del progetto Gypsum, ne ha illustrato le finalità, che sono quelle di contribuire alla salvaguardia e al potenziamento della biodiversità – in particolare delle specie di pipistrelli - delle formazioni geologiche gessose dell'Emilia-Romagna (e dunque di quella singolarissima dei Gessi Triassici). Il coinvolgimento degli studenti studiato dal progetto prevede moduli didattici appositi, dalla scuola d’infanzia alla secondaria di secondo grado, con approfondimento dei temi geologici, speleologici, con l’uso di campioni rocciosi, di fotografie e di carte geografiche e con visite guidate alla scoperta della Valle dei Gessi.

Willy Reggioni e Mia Canestrini, del settore fauna del Parco, hanno dal canto loro trattato delle possibilità di sviluppo di iniziative legate al progetto LifExtra. Un progetto che ha l’obiettivo di migliorare le competenze (in materia biologica ed ecologica) e l’atteggiamento (soprattutto culturale, per la migliore gestione degli inevitabili conflitti) di tutti coloro che hanno relazione con la conservazione del lupo. In questo quadro il progetto ha messo a punto un percorso didattico destinato alle scuole medie inferiori, che si avvale di un supporto in dvd e nel quale vengono affrontati gli elementi di base della biologia e dell’ecologia del lupo, le questioni del conflitto uomo-lupo, il tema delle opinioni e degli atteggiamenti delle comunità locali nei confronti del lupo, il ruolo della ricerca scientifica nella conservazione della specie.

Due proposte che il Parco ritiene possano legare sempre di più la sua attività quotidiana alla realtà scolastica dei Comuni della montagna e che possano contribuire a dare ancora maggiore concretezza ad un lavoro che ha connessione diretta con la vita e il lavoro delle comunità locali.