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La “Summer school” di “Reggio children” si presenta a Ligonchio

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LIGONCHIO (15 giugno 2011) - Dopo il trasferimento della sede e l’incontro con il Consiglio comunale nella seduta del 3 giugno scorso, è ora la volta, per il Parco nazionale, del "debutto" in una iniziativa di rapporto diretto con i cittadini e gli operatori di Ligonchio. E si tratta di un avvenimento di grande valore, legato alla nuova dimensione – anche internazionale - che il Comune appenninico sta assumendo con la presenza dell’Atelier delle acque e delle energie e con l’atteso avvio della "Summer school" di Reggio children.

Venerdì 17, a partire dalle ore 17,30, sarà infatti presentato, nel corso di un appuntamento organizzato nel giardino della nuova sede del Parco, il programma della settimana di studio che, dal 2 al 9 luglio, vedrà giungere da ogni parte del mondo oltre ottanta pedagogisti per affrontare “I cento linguaggi in dialogo con l’ambiente”, un evento per il quale Ligonchio si sta preparando al meglio, approntando servizi all’altezza e molte manifestazioni di contorno.

La presentazione di venerdì sarà tenuta dai massimi rappresentanti di Reggio Children, a cominciare dalla presidente, Carla Rinaldi che guida da anni l’associazione e, oltre ad assicurarle l’altissima qualità pedagogica della propria elaborazione, ne tesse le relazioni internazionali che, sempre più intense e di alto livello, riguardano ormai quasi cento Paesi nel mondo e coinvolgono governi e istituzioni universitarie e scientifiche, oltre che amministrazioni regionali e locali, associazioni e case editrici.

Gli aspetti scientifici degli studi che verranno condotti a Ligonchio nel corso della settimana saranno illustrati dal professor Olmes Bisi, ordinario di fisica generale presso la facoltà di ingegneria di Reggio Emilia, già preside della stessa Facoltà, che è l’ideatore dei percorsi attraverso i quali i fenomeni fisici possono essere scoperti e indagati grazie al gioco e alla creatività, e Giovanni Piazza, l’artista al quale si deve la creazione delle "macchine" degli atelier, che consentono di concretizzare l’approccio educativo reggiano e lo sviluppo dei linguaggi espressivi ed artistici dei bambini.

Alle tre personalità protagoniste del grande percorso di eccellenza educativa e scientifica che ha ora una tappa anche a Ligonchio, Parco e Comune consegneranno, nel corso del pomeriggio, i propri diplomi di "cittadinanza affettiva" in quanto, come sottolinea il presidente Fausto Giovanelli "li riconosciamo attori di una straordinaria iniziativa di rilancio dell’intera nostra comunità, di una delle più importanti e promettenti conquiste del nostro Parco".

L’appuntamento si concluderà con un momento di festa popolare, un buffet che darà il saluto di benvenuto per l’arrivo del Parco e per l’apertura della nuova sede.