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Borciani in Appennino: “Successo”

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E’ stato un fine settimana all’insegna della grande musica quello appena trascorso per Castelnovo ne' Monti: i tre concerti svoltisi nel capoluogo appenninico per il Premio Borciani 2011 hanno infatti avuto un grande successo ed hanno segnato di fatto l’"apertura” ufficiale della stagione estiva in montagna con un livello qualitativo molto alto.

Il Premio Borciani quest’anno per la prima volta è approdato sull’Appennino: si tratta del noto Concorso internazionale per quartetto d’archi promosso dalla Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, assieme a Max Mara e con la collaborazione di Comune di Reggio Emilia, Rete, Cir, Rotary e Associazione amici del quartetto e, per i tre momenti castelnovesi, insieme al locale assessorato alla cultura.

BorcianiI tre concerti si sono svolti venerdì 17 giugno nella chiesa dell’eremo di Bismantova, sotto le pareti rocciose della Pietra, poi sabato 18 giugno in piazza della Luna, nel cuore del centro storico di Castelnovo, ed infine domenica, 19 giugno, sul sagrato dell’antica Pieve di Campiliola. Tutti e tre i momenti, si diceva, sono stati segnati da successo. Numeroso il pubblico e molti gli apprezzamenti sia per i quartetti coinvolti che in generale per la presenza in montagna della manifestazione.

Ha detto al proposito l’assessore a cultura e giovani Francesca Correggi: “I concerti castelnovesi del Premio Borciani hanno visto un interesse molto forte e devo dire che è stato ben ripagato perché il livello dei musicisti era davvero alto. Quando la Fondazione I Teatri ci ha chiesto di collaborare sul progetto abbiamo subito convintamente aderito, ma pensavamo che la risposta sarebbe arrivata soprattutto da appassionati di musica. Invece abbiamo potuto notare una grande curiosità diffusa a Castelnovo, dovuta sia al prestigio del Premio, divenuto ormai uno dei più importanti a livello mondiale, ma anche alla presenza di giovani talenti, dato che il concorso pone limiti di età piuttosto rigidi ai partecipanti; e come assessore ai giovani ritengo che il lanciare musicisti in erba sia un aspetto importantissimo. E’ stata insomma una collaborazione molto proficua, che si è sviluppata quest’anno per la prima volta ma che auspico possa continuare anche in futuro”.