Home Cronaca Il Bracciale di Sterline… dopo la Scozia riatterra dove era partito

Il Bracciale di Sterline… dopo la Scozia riatterra dove era partito

46
0


VILLA MINOZZO - Domenica 24 luglio il Cusna la Val d'Asta e Villa Minozzo saranno protagonisti della storia con la doppia presentazione del libro "Il bracciale di sterline. Cento bastardi senza gloria. Una storia vera di guerra e passioni" scritto dai giornalisti reggiani Matteo Incerti e Valentina Ruozi ed edito da Aliberti. Una storia vera di guerra, passioni, amori, coincidenze e magie della vita, che parte nel 1945 durante gli ultimi mesi della seconda guerra mondiale ed arriva ai giorni nostri nell'era di internet.

Un romanzo storico e d'amore che vede il Cusna, la Val d'Asta, Villa Minozzo ed i suoi abitanti al centro di questa incredibile vicenda che come sottofondo ha la missione segreta denominata "Operazione Tombola" ideata dal 2nd SAS britannico, il corpo d'elitè dell'esercito di Sua Maestà, e che partì proprio dal Cusna, Secchio, Case Balocchi. Obiettivo il quartier generale della Linea Gotica a Botteghe d'Albinea a sessanta chilometri di distanza. Una distanza che cento coraggiosi soldati paracadutisti britannici atterrati a Case Balocchi, partigiani italiani della 26esima Brigata Garibaldi, della squadra Gufo Nero, del Battaglione Russi tutti asserragliati in Val d'Asta raggiunsero a piedi al suono di una cornamusa, suonata da uno scozzese, David Kirkpatrick che si è "paracaduto" ai piedi del Cusna in kilt! In quell'inferno due bracciali di sterline vennero donati da un soldato inglese a Sandra Zambonini, allora bimba di Castiglione d'Asta e figlia di Pasquina proprietaria dell'omonima locanda e da un soldato russo. Un obiettivo raggiunto grazie al coraggioso lavoro di spionaggio di staffette partigiani anche di Villa Minozzo, Case Zobbi come Mercedes e Wanda Zobbi del "Gufo Nero" tutt'oggi viventi. All'azione, che contribuì ad accelerare l'avanzata degli alleati e la fine della guerra e della dittatura parteciparono anche altri partigiani di Villa Minozzo della squadra "Gufo Nero" alle dirette dipendenze degli inglesi. Da Operazione Tombola nacquero cinque amori per la vita come quello tra Falco (Faures Poli) e Marina di Secchio tutt'oggi viventi a Cadelbosco Sopa che si incontrarono e si iniziarono ad amare proprio nel borgo che era base della missione inglese e del "Gufo Nero". Sessantasei anni dopo, grazie a internet, il filo d'Arianna della storia riunisce dieci protagonisti di allora: si intrecciano così amori, ideali, sogni, e come in una favola quei bracciali rivelano alle due bambine di un tempo, diventate nonne, la storia di due coraggiosi soldati.

IL PROGRAMMA: ORE 11 Febbio partenza seggiovia

PRESENTAZIONE ITINERANTE CUSNA E BORGHI DELLA VAL D'ASTA

ORE 11 ritrovo alla seggiovia di Febbio per partenza con la seggiovia in alta quota (ore 11.30) per la presentazione itinerante nei boschi del Cusna prima. Alle 13 al rifiugio San Lorenzo piccola grigliata alle 16 spuntino offerto a Rescadore. A seguire visite a Lama Golese, Febbio, Case Balocchi, Secchio, Governara, Castiglione. A Castiglione incontro con una delle protagoniste: Sandra Zambonini.

PRESENTAZIONE A VILLA MINOZZO

Ore 19 seconda presentazione a VILLA MINOZZO al Teatro dei Mantellini con proiezione dell'intervista sottotitolata a David Kirkpatrick, il suonatore di cornamusa che si paracaduto' in kilt a Case Balocchi ed a cui domenica gli autori volati in Scozia hanno conferito la cittadinanza di Villa Minozzo. A seguire di un documentario inglese su "Operazione Tombola" trasmesso un mese fa in prima serata dalla televisione britannica.

Durante la presentazione avverrà la cerimonia di consegna al Comune di Villa Minozzo di un lembo del kilt donato dal piper scozzese David Kirkpatrick,

L'evento è organizzato da Vivi Febbio Village e Comune di Villa Minozzo.
Per informazioni su presentazione itinerante sul Cusna: 335 5954971 (Matteo Incerti)