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Question time. Cos’è l’Italia? Cento domande (e risposte) sulla storia del Belpaese di Massimo Storchi

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Dopo le ampie ricerche sulle vicende partigiane e sul fascismo a Reggio Emilia, Massimo Storchi, affronta storia e attualità delle vicende patrie fotografando il nostro Paese attraverso 100 domande centrali raccolte proprio nel corso delle presentazioni dei suoi libri, come spiega egli stesso nel suo blog “Fortezza Bastiani”:
“Nella quasi totalità dei casi le presentazioni si concludevano con una serie ininterrotta di domande, di chiarimenti, di informazioni che non si limitavano solo alle tematiche del volume appena discusso ma andavano oltre, a toccare tanti aspetti della storia del nostro paese, dall’Unità d’Italia fino alla nostra difficile contemporaneità.
Era come se, messi di fronte allo storico, tante persone, di diversa età, estrazione sociale e formazione culturale, cogliessero l’occasione per ritrovare un aggancio alla realtà storica troppo spesso confusa e riscritta dai mezzi di informazione dei nostri giorni.

Questi dialoghi esprimevano chiaramente non solo un interesse per la narrazione storica ma un bisogno di chiedersi il “perché” delle cose”. Ecco allora alcune delle domande che trovano risposta in Question time: L'Italia è stata fatta contro la Chiesa cattolica? Mazzini può essere definito un terrorista? Cosa successe a Pontelandolfo? E a Debrà Libanòs? Chi erano gli Imi (Internati militari italiani)? I partigiani comunisti volevano instaurare un regime stalinista? Cosa c'entra la Resistenza con la Costituzione? Alla fine della guerra c'è stata la mattanza dei fascisti? Cos'è stato il "boom economico"? Cos'era Gladio? E la P2? Cos'è la Padania?

Cento domande (e risposte) a un interrogativo sempre più diffuso "Ma che Paese è questo?" Un Paese capace di combattere per i valori che la Costituzione ha sancito, ma troppe volte passivamente esposto a progetti autoritari o pronto a chiudersi nel proprio "particolare", accettando compromessi etici prima ancora che politici. Un percorso attraverso centocinquant'anni di storia unitaria, un contributo a mantenere viva l'ostinata speranza che esista la possibilità di un'Italia migliore, riuscendo finalmente a recuperare, anche attraverso una seria riflessione sulla sua storia, il proprio ruolo nel panorama europeo.

“Come è stato possibile arrivare al nostro oggi, alla «libertà dei servi», partendo dalle speranze per una «libertà di cittadini» che aveva animato, pur fra tante debolezze, la nostra storia dal processo di unificazione fino ai mesi della lotta di Liberazione? Questa un’altra domanda che, mi rendo conto – né poteva essere altrimenti – è rimasta in sospeso” scrive ancora Massimo Storchi.
Altre domande verranno, ne siamo certi, dall’arena dei Martedì Letterari con gusto di Casina il 2 agosto.

“L’incontro con Massimo Storchi è ormai un appuntamento fisso dei Martedì letterari di inizio agosto – spiega l’assessore alla cultura Giovanna Caroli che cura la rassegna giunta all’undicesima edizione con successo crescente-, una serata richiesta e attesa per la ricchezza di informazioni che lo studioso reggiano ogni anno ci porta ma anche per la sua grande capacità di contestualizzare e problematizzare eventi e ricerche nonché per un’indiscussa dote di affabulatore”
Domande e risposte potranno continuare durante le degustazioni offerte questa volta da Antica Macelleria Bonini e Forno Vender, con le bibite di Conad Casina e i vini dell’enoteca Bar Diana.