Sono finalmente iniziati e già ben avviati i lavori di ripristino del danno causato dalla scossa di terremoto del 23 dicembre 2008 che aveva reso inagibile la chiesa e la canonica di Tapignola di Villa Minozzo.
L’intervento, autorizzato dalla Soprintendenza per i beni ambientali e architettonici di Bologna e dal Servizio tecnico di bacino, consistono nella messa in sicurezza e miglioramento sismico della chiesa per poterne ripristinare l’agibilità.
La chiesa attualmente esistente venne costruita ex-novo intorno al 1911 appunto in località Tapignola, baricentro fra i borghi di Coriano, Santonio e Calizzo, al servizio dei quali veniva realizzata.
Si trova datazione certa di quanto sopra descritto, nel Registro dei Battesimi dal 1870 al 1954, custodito presso l’archivio parrocchiale nella canonica di Villa Minozzo, nella quale testualmente si legge: “L’erezione della nuova chiesa di Coriano in Tapignola è cominciata nel giorno 17 agosto 1911 essendo parroco Bonini Giuseppe, vicario foraneo Maseroli Primo, Vescovo della Diocesi Mons. Eduardo Brettoni”. Quindi a cento anni esatti dalla posa della prima pietra si potrà festeggiare il recupero funzionale dell’edificio di culto.
Sfogliando i registri parrocchiali ancora nella disponibilità dell’archivio locale, si è riscontrato che già altre volte l’edificio di culto fu interessato dal terremoto, anche nel 1920, come risulta dalla trascrizione dal “Registro dei Battesimi” sotto riportata. “22 dicembre 1921. Dopo che col terremoto del 6-7 sett. 1920 andò distrutto il ‘Libretto dove venivano notate le soddisfazioni dei Legati’ noto qui che ho soddisfatto ad ogni mio dovere pel 1919-1920-1921-1922-1923. Don Venerio Fontana”.
Nonostante questo, la chiesa di Tapignola è sempre risorta dalle ceneri. Tapignola nella seconda guerra mondiale è stata anche importante crocevia per la lotta di liberazione, essendo la parrocchia di don Pasquino Borghi, medaglia d’oro della Resistenza. Sfogliando i registri della Parrocchia, alla ricerca di notizie storiche sulla chiesa, è emersa anche una nota a firma di Don Ercole Magnani, che nel decimo anniversario della fucilazione di Don Pasquino Borghi ne ricordava la figura di sacerdote, uomo e martire. Nota vergata in calce, non a caso, dopo le ultime registrazioni effettuate dallo stesso Don Pasquino sacerdote e Rettore di Tapignola. Quindi nel mese di agosto si festeggerà la riapertura al culto della chiesa.
