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Spettacolo su emigrazione & cittadinanze affettive

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Venerdì 23 settembre il progetto "Parco nel mondo" del Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano e l’Amministrazione comunale di Castelnovo ne’ Monti dedicano una serata alla grande comunità che viene definita “cittadinanza affettiva”, costituita da tutti coloro che hanno le proprie radici all’ombra della Pietra di Bismantova ma risiedono altrove, in Italia e nel mondo. L’appuntamento sarà con lo spettacolo “Una stella cade per chi viene e chi va”, scritto e diretto da Marina Coli, che raccoglie storie vere di emigrati dell’Appennino reggiano ed ha già riscosso un grande succeso di pubblico nelle rappresentazioni precedenti.

Il Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano ed il Comune di Castelnovo ne’ Monti intendono così dedicare una serata - l’ingresso in teatro sarà gratuito - a valorizzare la grande risorsa umana costituita dall’affetto e dalla passione per l’Appennino di tante persone non residenti che si sentono comuque parte integrante della comunità del nostro Appennino.

Al termine della rappresentazione il sindaco di Castelnovo, Gian Luca Marconi, ed il presidente del Parco, Fausto Giovanelli, consegneranno quindi alcuni attestati di “cittadinanza affettiva” a diverse  persone che nel corso della vita hanno vissuto con interesse e passione l’Appennino, restando parte attiva della comunità castelnovese. Alcuni di loro sono partiti seguendo il proprio destino professionale senza mai abbandonare del tutto amicizie e luoghi d’origine, ritornandovi con continuità. "Parco nel mondo" è il progetto che, sotto la gestione della Comunità montana della Garfagnana, lavora dal 2008 per dare valore a questo legame, chiedendo ai nuovi “cittadini affettivi” di continuare a lavorare per il territorio, ognuno secondo il proprio talento, le proprie relazioni e le proprie qualità. 

Il Comune di Castelnovo ne' Monti ed il Parco nazionale danno appuntamento alle ore 21 di venerdì 23 settembre al Teatro Bismantova.