Home Cronaca Il “gruppo coeso” di “Parco nel mondo”

Il “gruppo coeso” di “Parco nel mondo”

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Il Circolo toscano di Córdoba, in Argentina, una delle comunità estere più legate al progetto "Parco nel mondo", ha celebrato la domenica 20 novembre scorsa i suoi venti anni di presenza e attività continua nel paese per mantenere e rafforzare le radici e le tradizioni italiane in Argentina. Un legame molto forte, quello con la terra d’origine, espresso anche attraverso la partecipazione al progetto "Orizzonti circolari", sviluppato nell’ambito di "Parco nel mondo" dalla Comunità montana di Garfagnana, di alcuni giovani del Circolo toscano sia nel 2009, con Ivana e Lucas Utrera, sia quest’anno con Leticia Tonarelli e Christian Boivin.

Si è creato così un gruppo coeso che sta lavorando per incrementare i rapporti tra i due territori e per promuovere le rispettive eccellenze; in particolare, la dirigente Mariela Manzoli ed i giovani ambasciatori stanno lavorando al progetto di gemellaggio tra il Parco nazionale argentino della Quebrada del Condorito, che interessa un territorio proprio nella Provincia di Cordoba ed il Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, con l’obiettivo di far condividere esperienze e conoscenze che arrichiranno entrambe le realtà. Proprio Mariela Manzoli, che dirige il Circolo toscano di Córdoba, ha ringraziato per la presenza di rappresentanti di differenti istituzioni, tra cui il presidente del Parco della Quebrada del Condorito Marcelo Ochoa, come così pure ai mezzi giornalistici e tutte le persone presenti per condividere la giornata di festa.

Questo evento è stato un’ottima occasione per Leticia Tonarelli, originaria del piccolo borgo di Panicale nel Comune lunigianense di Licciana Nardi, per presentare a tutti i presenti l’esperienza  vissuta nello scorso mese di settembre, quando partecipando ad "Orizzonti circolari" ha potuto vedere per la prima volta il territorio di origine della sua famiglia, diventandone anche ambasciatrice affettiva.

“Sono stata presentata come un ambasciatore dell'Appennino tosco-emiliano a tutti i presenti. Durante il pranzo ho condiviso le esperienze vissute nel progetto 'Parco nel mondo'”, racconta Leticia grazie ad un collegamento via internet, che poi continua: “Ho anche consegnato al presidente del Parco nazionale Quebrada del Condorito, Marcelo Ochoa, mappe, opuscoli e cataloghi informativi sul Parco dell’Appennino tosco-emiliano, con la prospettiva di continuare il progetto di gemellaggo già avviato dal Circolo lo scorso anno. Sono particolarmente orgogliosa perché il 28 novembre sarà il quindicesimo anniversario della sua creazione e sono stata invitata all'evento commemorativo che si terrà il 2 dicembre 2011 presso il centro visitatori del Parco nazionale argentino”.

“I rapporti avviati con la comunità di Cordoba sono davvero preziosi”, afferma dal canto suo Fausto Giovanelli. “Abbiamo una squadra di ragazzi giovani, che esprimono grandi potenzialità anche professionali e che sono la dimostrazione vivente delle motivazioni che ci spingono a credere nel progetto 'Parco nel mondo' ed in 'Orizzonti circolari'. Nelle tre edizioni sono stati ben 7 i ragazzi che da Cordoba sono giunti in Appennino e che stanno lavorando per incrementare il legame tra i due territori. Lavoreremo insieme per costruire rapporti ancora più intensi ed incisivi, ne è un esempio il progetto di gemellaggio tra i due Parchi nazionali, che senz’altro arricchirà di relazioni e conoscenze i nostri territori”.