L'Enaip rimane senza risorse? E' la denuncia di una madre che lamenta la carenza di fondi per l'attuale Fondazione che, attiva in altre forme dal 1968, ha tra i propri scopi l'accompagnamento individualizzato al lavoro.
- Un'immagine storica dell'Enaip nel 1968
"Sono la mamma di un diciasettenne - ci scrive Ornella B. - che ha abbandonato gli studi (mai piaciuti) perchè vuole lavorare. L'unico istituto non privato che poteva aiutarci offrendo dei corsi che insegnano un lavoro ai ragazzi è la fondazione Don Magnani Enaip di Castelnovo ne' Monti".
"Purtroppo - prosegue la madre - la Regione ha stanziato fondi solo per l'unico corso per estetista-parrucchiera. L'istituto si è visto così costretto a negare l'iscrizione a numerosi ragazzi che ne facevano richiesta".
"Ora io prima di sensibilizzare chiunque abbia un pò di buona volontà per far andare bene le cose affinchè i 13 paesi montani non siano abbandonati a se stessi, chiedo gentilmente a tutti i genitori che si trovano a dover affrontare questa situazione di contattarmi poichè l'Enaip non è in grado di risalire alle famiglie che avevano fatto richiesta per corsi prettamente maschili".
E, come da richiesta, il numero della lettrice per i genitori che volessero contattarla per attivarsi e indivduare un modo per farsi sentire: 3332091976.
Gentile mamma e cittadina della montagna reggiana, colgo nel suo articolo una profonda e condivisa preoccupazione. L’Enaip come tutti gli enti professionali è alle prese con la nuova riforma IeFP (Istruzione e formazione professionale). L’Amministrazione comunale di Castelnovo ne’ Monti attraverso l’Assessorato provinciale alla scuola e formazione e i rappresentanti degli enti professionali della provincia di Reggio Emilia, ha posto all’attenzione dell’assessore regionale Patrizio Bianchi la particolare situazione che si è andata a delineare, negli ultimi due anni, in montagna. Il collaborativo confronto con Provincia, Regione ed enti professionali, iniziato alcuni mesi fa, sta cercando di risolvere le criticità e fragilità dettate sia da esigue risorse economiche che da norme ancora in fase di start up. L’Enaip ha fornito a noi amministratori, in maniera puntuale e chiara, i nominativi di tutti i ragazzi che hanno chiesto di avvalersi della formazione in montagna, sia di genere femminile che maschile.
Io come Lei mi auguro, già a partire dal prossimo anno scolastico, di poter offrire ai nostri ragazzi qualifiche adeguate attraverso percorsi strutturati e radicati nel territorio, senza onerosi spostamenti e sacrifici per loro e le relative famiglie. In questa fase di “limbo” la Provincia e la Regione, in collaborazione con Enaip e Istituto Motti, hanno finanziato un progetto sperimentale contro la dispersione scolastica che accompagna alcuni ragazzi nel mondo del lavoro.
A seguito della Sua segnalazione mi è gradita l’occasione per invitare tutti i cittadini della montagna alla “Fiera dell’orientamento” che si terrà il 17 dicembre alle ore 14,30, al Foyer del Teatro Bismantova di Castelnovo ne’ Monti. Iniziativa organizzata dal Ccqs in collaborazione con la Provincia di Reggio Emilia e la formazione. Giornata importante dedicata agli studenti frequentanti le classi terze e seconde degli istituti di istruzione di primo grado (medie) in cui verrà presentata tutta l’offerta formativa presente in montagna, compresa la formazione e la nuova riforma. Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento.
(Mirca Gabrini, assessore alla scuola e formazione del Comune di Castelnovo ne’ Monti)
Gent.ma mamma, comprendo bene il suo disagio e le garantisco che ci stiamo tutti adoperando, insieme al Comune, alla Provincia e alla Regione, per trovare soluzioni che, pur tenendo conto di minori risorse disponibili e delle norme vigenti, possano dare risposte più ampie alle famiglie e a ragazzi presenti sul territorio. Ci auguriamo che l’ipotesi allo studio possa andare a buon fine e si possano avviare, sin dal prossimo anno, percorsi di formazione professionale coerenti con il nuovo sistema di Istruzione e formazione professionale. Nel frattempo stiamo organizzando un percorso orientativo (dovrebbe partire a gennaio 2012) per i giovani che scelgono un percorso più professionalizzante. Per saperne di più la invito a contattare i nostri uffici allo 0522/321332 o a partecipare il 17 dicembre 2011 alla giornata dell’orientamento.
(Alessandro Sacchi, direttore generale Fondazione Enaip “Don G. Magnani”)