Analisi generale:
L’anticiclone russo si estende dalla Siberia alla Scandinavia. Aria sempre più gelida fluisce lungo il suo bordo meridionale sino a raggiungere il Mediterraneo ove è presente una circolazione depressionaria.
Previsione:
Martedì 31 la formazione di un minimo sulla Corsica comporterà un rapido peggioramento con nevicate in diffusione dall’Appennino (ove risulteranno più intense ed abbondanti) alla pianura.
Mercoledì 1 febbraio graduale attenuazione dei fenomeni, ma sul comparto montano le nevicate continueranno anche per tutta la giornata di giovedì 2.
Nella seconda metà della settimana una massa di aria gelida di origine siberiana investirà l'Europa Occidentale e l'Italia. Il contrasto con l’aria più mite ed umida presente sul Mediterraneo alimenterà ulteriormente la circolazione depressionaria.
Evoluzione ancora incerta per il week-end (seguite i prossimi aggiornamenti su MeteoRadionova). Ad oggi pare probabile un generale miglioramento al Nord, con abbondanti nevicate sull'Italia centro-meridionale.
Di sicuro però ci sarà il grande freddo, con temperature abbondantemente sotto gli zero gradi anche di giorno e minime a due cifre.
Redazione Meteo Radionova
Aggiornamento di mercoledì 1 febbraio, ore 11.30:
su tutto il medio e alto Appennino la nevica continuerà, tra alti e bassi, sino alle prime ore di domenica 5 (possibile pausa solo nella notte su venerdì 3 e seguente mattinata) con temperature in ulteriore costante calo (sabato 4 prevista massima di -6/-7° e minima di -10°C sui 500 m di quota).
All’attuale manto di circa 30 cm se ne sommeranno altri 15-25. Non si tratta di accumuli particolarmente rilevanti, ma il persistere delle precipitazioni associato a temperature così basse vanificherà in parte l’opera di salatura e pulitura delle strade.
Maggiori dettagli nei prossimi aggiornamenti su MeteoRadionova
