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In Appennino niente scuola pure domani e sabato

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Nevicata nel carpinetano (Foto di Laura Franchini)

"Viste le condizioni meteorologiche attuali, che vedono le precipitazioni nevose mantenere una forte intensità, anche superiore rispetto alla giornata di ieri, e le previsioni per i prossimi giorni che annunciano un perdurare di tali condizioni, il sindaco di Castelnovo ne' Monti, Gian Luca Marconi, ha emesso una nuova ordinanza con cui proroga la chiusura di tutte le scuole per le giornate di domani, venerdì 3 febbraio, e sabato, 4 febbraio. La decisione è stata presa per tutelare al massimo la sicurezza dei ragazzi e delle loro famiglie, in accordo conla Prefettura di Reggio Emilia. Sono anche sospesi i mercati settimanali in programma domani, venerdì, a Felina e lunedì, 6 febbraio, a Castelnovo".

E' il testo di una nota inviata pochi minuti fa dal Municipio castelnovese.

* * *

A stretto giro giunge nota anche da Carpineti. Eccola.

Prosegue sino a sabato 4 febbraio compreso la chiusura delle scuole nei comuni di Carpineti, Vetto, Casina, Viano, Baiso, Villa Minozzo e Toano. Le scuole sono state chiuse già nella giornata di oggi, giovedì 2 febbraio, visto il perdurare della situazione di maltempo che mette a rischio soprattutto la sicurezza sulle strade. Nella mattinata odierna, valutate le condizioni meteo ancora molto complesse e le previsioni per il prossimi giorni, si è deciso il prolungamento della chiusura sino a sabato 4 febbraio compreso. La chiusura è valida per le scuole di ogni ordine e grado (dai nidi alle scuole medie) dei comuni di Carpineti, Vetto, Casina, Viano, Baiso, Villa Minozzo e Toano.

 

7 COMMENTS

  1. Posso capire il disappunto di quei genitori che non sapranno a chi affidare i loro figli, ma credo che la sicurezza dei ragazzi e anche dei genitori che avrebbero dovuto accompagnarli, venga molto prima. Meglio prevenire che curare 😉 Inoltre potrebbe essere una buona occasione per stare tutti assime in famiglia.

    (Alessandro)

  2. A v. m. ed il” fulminato”.
    Sono un lavoratore che da vent’anni si fa il mazzo nei comuni del crinale,neve compresa.Mi spiace notare questo sarcasmo “cittadino” .
    Siamo solo gente in grado di affrontare anche la neve.
    Un caloroso saluto all’amatissima Redacon.
    commento firmato.

  3. Scusate ma forse il vero motivo non sarà che ci sono pochi soldi e i comuni non hanno i fondi per far pulire a dovere le strade e garantire così la circolazione? Non a caso i comuni dell’alto crinale, che hanno più fondi, non hanno tenuto chiuso?

    (F.P.)