Home Cronaca Le proposte di Luigi Bizzarri

Le proposte di Luigi Bizzarri

1
0

Una serie nutrita di proposte è stata avanzata dal responsabile del gruppo "Castel-Nuovo" in Consiglio comunale Luigi Bizzarri. Si tratta di due interpellanze, due mozioni e un ordine del giorno. Vediamo di che si tratta.

In una prima interpellanza viene chiesto di "conoscere nel dettaglio l'ultima versione del cosiddetto piano energetico comunale" e il motivo per cui "in questi mesi sia calato il più totale silenzio sulle scelte dell'Amministrazione, a fronte di un 'impegno' della stessa a renderle chiare e partecipate".

La seconda interpellanza riguarda la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Bizzarri chiede dati. In particolare: "quale modalità di raccolta è attualmente in vigore (quanti cassonetti, di quali  materiali, quanti punti di raccolta), qual è il quantitativo totale di rifiuti raccolto diviso per voci e la percentuale di differenziata alla data odierna; quale sarà la copertura territoriale  del servizio porta a porta che riguarda questo comune; quali saranno  le modalità di raccolta; qual è il costo pro capite a carico della cittadinanza per il servizio attualmente in essere  ed il costo  generale suddiviso per voci; quale sarà  il costo pro capite a carico della cittadinanza per il servizio in progetto ed il costo generale suddiviso per voci e quali  le  previsioni di aumento o diminuzione del costo negli anni a venire".

Due mozioni si occupano di testamento biologico e di Casa Pound. Con la prima si chiede che "il Consiglio impegni sindaco e giunta  a mettere in pratica tutte le iniziative necessarie  affinché  i cittadini del comune siano  messi a conoscenza  del fatto che è operativo presso il comune stesso il registro dei testamenti biologici dando anche ampia informazione sulle modalità per redigerlo e depositarlo". Con la seconda, invece, Bizzarri, dopo aver ripercorso gli ultimi fatti di cronaca, intende richiamare l'attenzione dell'assemblea sull'attività di "Casa Pound", scrivendo che "occorre una netta presa di posizione da parte delle amministrazioni comunali contro tutte le associazioni che promuovono l’odio razziale e in genere ogni forma di esclusione sociale, essendo tutte queste pratiche opposte ai valori fondamentali dell’uguaglianza, della libertà e della tolleranza sanciti dalla nostra Costituzione"; auspicando quindi "che la Costituzione venga fatta rispettare dalle autorità pubbliche e vengano finalmente applicate le leggi che vietano ogni forma di incitamento all’odio e alla violenza, così come ogni tipo di apologia del fascismo e di ciò che esso ha tristemente rappresentato e che che alle suddette associazioni sia  negata ogni  possibilità di accedere a spazi pubblici o sedi istituzionali".

Infine, con un ordine del giorno, il consigliere di minoranza domanda che il Consiglio esprima "profondo dissenso da una politica di governo che in un momento delicato come questo non sottrae ma aggiunge risorse da destinare all’acquisto di macchine da guerra". Il riferimento è alla spesa prevista dal governo nazionale di "oltre 15 miliardi di europer l'acquisto di 131 cacciabombardieri mentre la crisi mette in ginocchio il Paese”.