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“La gente di Canova non vuole il canile e farà tutto il possibile per evitarne la costruzione”

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Riceviamo e pubblichiamo.

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Dopo varie peripezie e rifiuti da diversi comuni del comprensorio montano, il problema canile è "approdato" a Ramiseto. Sabato 25 febbraio scorso, nella sala multimediale di Ramiseto, si è svolta un'assemblea popolare indetta dall'Amministrazione comunale per illustrare il progetto del canile comprensoriale che dovrebbe sorgere a Canova in località "Pianelli".

Sono intervenuti il sindaco Martino Dolci e la presidente della Comunità montano Sara Garofani, mentre la parte tecnica è stata illustrata dal dott. Aronne Ruffini (progettista), dal dott. Giancarlo Bonini (geologo) e dall'ing. Emanuele Morini (tecnico per la valutazione dell'impatto acustico).

Alta è stata la partecipazione della gente di Canova che, per la stragrande maggioranza contro il canile, ha contestato sia il metodo con cui si è mossa l'Amministrazione comunale (avrebbe dovuto consultare prima la popolazione) sia il costo dell'opera (oltre 2 milioni di euro), ritenuto eccessivo particolarmente in questo momento di crisi; ma soprattutto non accetta lo scempio paesaggistico e ambientale a cui verrebbe sottoposto uno dei siti più belli e pregiati della zona, con conseguente svalutazione di tutta l'area circostante e irrimediabile danno psicofisico per le persone come conseguenza della perdita di tranquillità, inevitabile con la presenza di oltre 200 cani.

Chiede pertanto agli amministratori di ricercare un'altra soluzione.

Una cosa è certa: la gente di Canova (costituitasi in comitato) non vuole il canile e farà tutto il possibile per evitarne la costruzione.

(Ferruccio Gualtieri)

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6 COMMENTS

  1. Alcune considerazioni personali.
    1) Non ho niente contro gli abitanti di Canova in quanto il loro è solo l’ultimo, in ordine di tempo, rifiuto e giustamente si chiedono perchè dobbiamo prendercelo noi?!
    2) L’esagerata spesa per me è solo una scusa, in quanto una volta trovato il posto si potrebbe parlare di farlo semmai più piccolo e più economico. Inoltre il denaro è in parte sovvenzionato da fondi europei e regionali. Giusto x precisare, tali fondi vengono dati da questi enti x fare un canile e non possono in nessun modo essere utilizzati per altri, x quanto giusti siano, scopi. Quindi o li si spende per questo o vengono dati ad altri comuni e/o enti di altre province per lo stesso fine.
    3) E’ notizia di ieri che un camionista è stato sbranato in Toscana da un branco di cani randagi. Il randagismo è un problema che anni di disinteressse ha accentuato. Inoltre sono stati accertati casi di rabbia nel nord Italia, verosimilmente di provenienza est Europa. Credo non ci sia bisogno di un professore per capire i rischi che anche la popolazione potrebbe correre.
    4) Ogni comune o comprensorio della pianura ha il proprio canile comunale malgrado essi abbiano una densità di popolazione molto superiore alla nostra. E’ per me un MISTERO che in un territorio enorme e in maggior parte non abitato come il nostro non si trovi un posto idoneo.
    5) Continuare a mettere la testa sotto la sabbia non risolverà il problema; anzi, rischiamo di dover affrontare presto problemi ancor maggiori di igiene, salute e sicurezza pubblica. Il prezzo che potremmo dover pagare (non solo economico) potrebbe essere molto alto.
    Saluti.

    (Alessandro)

  2. Sono pienamente d’accordo con Alessandro. Giuste considerazioni che le persone non dovrebbero sottovalutare!!!!! A mio parere personale sono tutte scuse quelle tirate fuori dagli abitanti… Eh già perchè alla Pianella il numero di abitanti è 0… e dalla Canova a li ci sono un po’ di chilometri e non credo che dei poveri cani per quanto possano abbaiare disturberebbero la quiete pubblica e neanche che il canile sia cosi antiestetico per l’ambiente circostante quando l’ambiente stesso li non è proprio un paradiso… Penso che tante volte si parla solo per dare aria alla bocca o perchè non si sa cosa fare… Detto questo per rabbia, perchè per me sono cose inaccettabili, spero che queste povere creature trovino una sistemazione al più presto. D’altronde è colpa solo nostra se loro non hanno casa. Dovremmo tutti metterci una mano sulla coscienza e una sul cuore ed aiutare chi si sta davvero facendo in quattro per trovare una sistemazione a questi poveri cani al posto di darci contro.

    (Patrizia)

  3. Oggi sulla Gazzetta di Reggio è uscito un articolo riguardante il canile, che fa
    riflettere molto. Maggioranza e minoranza sono in perfetta sintonia e vogliono il canile . Si radica sempre più , fra la gente, la convinzione che il progetto sia già attuativo e che niente e nessuno possa cambiarlo . Ma mi risulta che in democrazia il popolo sia sovrano. Non siamo più in democrazia? A Ramiseto, abbiamo un’opposizione?
    (Commento firmato)

  4. Giustamente il Sig. Alessandro sottolinea il problema dei cani randagi ed il pericolo per la popolazione. A mio parere sono altrettanto pericolosi i cani che i proprietari lasciano circolare liberamente per sentieri e strade. A Ramiseto, ma non solo, è usanza comune. Animali selvatici portatori di rabbia ci sono sia per i randagi che no. Personalmente in un sentiero verso Nigone me ne sono trovati dinnanzi 3, randagi? No? Chi lo sa. Non è piacevole. Tutti vogliamo un canile per il bene degli stessi, ma facciamoci onestamente una domanda: vicino a noi o agli altri?

    (Vittorio Confetta)

  5. Sì, a Ramiseto centro e in alcune frazioni vicine preoccupano di più i cani “sciolti”, cioè quelli che incautamente e volutamente lasciano liberi senza museruola e guinzaglio, che i cani randagi veri e propri. Dovrebbe esserci un po’ più disciplina, perchè a qualsiasi ora del giorno e della notte potremmo incorrere in un drappello di cani di proprietà ed essere sbranati. La legge non disciplina questo settore? O vale solo quando fa comodo!?!?! E i cani prima di essere randagi non avevano forse un padrone?

    (Commento firmato)

    • Ritengo che tale problema sia presente in ogni Comune. Ci vorebbe più senso civico da parte dei cittadini e, dove ciò non vi sia, che gli organi di Polizia preposti inizino a fare i dovuti controlli e le relative multe!

      (Commento firmato)