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ConCittadini, modestamente, si diventa

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Cittadini si nasce, ma cittadini migliori si diventa. Questo lo spirito di conCittadini, un’iniziativa promossa dall’assemblea legislativa della regione Emilia-Romagna a cui aderiscono i ragazzi delle scuole primarie di Castelnovo ne’ Monti, di Felina e di Ligonchio insieme ad altre centotredici in tutta la regione Emilia Romagna.

Proprio stamane, la scuola primaria Pieve di Castelnovo ne’ Monti e la scuola primaria Don Zanni di Felina sono andate in visita all’assemblea legislativa per presentare gli esiti del progetto conCittadini, un’iniziativa promossa dalla stessa assemblea con lo scopo di sensibilizzare e sviluppare nei giovani il senso di cittadinanza, ed anche ascoltarli, si rivolge a tutti i giovani studenti della regione, per un totale di quasi 9000 ragazzi, tra istituti scolastici, enti locali coordinatori, consigli comunali dei ragazzi e consulte dei giovani.

L’obiettivo è quello di costruire e mantenere vicino lo scambio con i giovani cittadini allo scopo di contribuire alla comprensione dei meccanismi che regolano la vita democratica del Paese. In questo senso l’assemblea si impegna, e conCittadini ne è la prova, a realizzare percorsi e progetti per contribuire a sviluppare nei giovani la dimensione della cittadinanza.

“In più – spiega Rosa Maria Manari, referente del progetto, dal Servizio Relazioni esterne e internazionali della Regione Emilia-Romagna - conCittadini intende far conoscere ai ragazzi la realtà dell’assemblea legislativa, in quanto parlamento più vicino ai cittadini e incitare un dibattito nelle scuole sul tema della cittadinanza e sul significato di essa. E anche le scuole della montagna hanno aderito al progetto, portano ognuna un progetto che nasconde un grande lavoro tra insegnanti, studenti ma anche genitori”.

La scuola Pieve di Castelnovo ne’ Monti che ha intitolato il suo progetto “Il territorio circostante, le istituzioni”, ha messo in luce l’importanza delle Istituzioni presenti sul territorio e della loro funzione di controllo e tutela per il cittadino. Per un’ottima realizzazione dell’elaborato, gli studenti hanno incontrato alcuni funzionari, realizzando un percorso nella conoscenza del lavoro e della legalità, condividendo poche regole da rispettare a scuola, a casa, per strada e sui luoghi del territorio, come i parchi, le palestre e così via.

Si è soffermato invece sul concetto di solidarietà il progetto della scuola Don Zanni di Felina, “Educazione alla cittadinanza e ai diritti attraverso la memoria”. I ragazzi hanno scelto di concentrare il lavoro sulla figura di Don Zanni, esemplare per la sua grande opera di solidarietà nei confronti dei più sfortunati.

La primaria di Ligonchio, la scuola P. Rossi, presenterà invece all’Assemblea un progetto intitolato “Progetto GiocoScuola - educazione alla conoscenza del territorio attraverso l’incontro con le istituzioni e le realtà della società civile”. Quest’idea ha seguito il fine di coesione dei bimbi del comune di Ligonchio nei giorni di non rientro pomeridiano previsti dalla scuola. I pomeriggi, gestiti unitamente da genitori e insegnanti, hanno dunque visto animarsi di attività come il teatro, dove i bambini hanno mimato i mestieri che si facevano nel passato e hanno approfondito alcune arti antiche, o di  giochi di ruolo e di memoria.

Questo progetto ha visto la collaborazione degli esperti del Parco nazionale e del Corpo forestale dello Stato, con i quali i giovani hanno potuto conoscere e sperimentare alcuni sport come l’arrampicata.

 

(Giulia Manfredini)

 


1 COMMENT

  1. Esperienza davvero interessante per noi, per i ragazzi e per i genitori che ci hanno accompagnato; è sempre emozionante entrare nell’aula dell’assemblea legislativa. Dare valore ai valori aiuta a crescere, è nostro dovere dare delle regole, rispettarle e farle rispettare per avere un mondo migliore.

    (Esterina Fioroni)