Home Cronaca Atelieristi e presepisti, al via la pacifica invasione dell’Appennino

Atelieristi e presepisti, al via la pacifica invasione dell’Appennino

4
2
Carla Rinaldi nell'Atelier di Ligonchio

Da un lato i presepisti, dall'altro gli studiosi di pedagogia. Un fine settimana da ricordare per il nostro Appennino che si presenta nella veste più bella a 21 regioni italiane  e a 18 paesi del mondo. Tanti, infatti, sono i luoghi di provenienza di chi vuole approfondire lo studio del presepe e la conoscenza della pedagogia made in Reggio e Lingonchio. Partiamo da quest'ultima.

Dall’8 al 12 giugno Ligonchio ospiterà, per il secondo anno consecutivo, un gruppo di studiosi di pedagogia provenienti da tutto il mondo, nell’ambito dell’International Summer School di Reggio Children, dedicata ad approfondire la dimensione della ricerca e i cento linguaggi dei bambini. L’incontro tra i partecipanti di diversi Paesi, quest’anno, si svolge in due tappe: la prima a Reggio Emilia e la seconda a Ligonchio dove la teoria e la pratica permetteranno di condividere esperienze e apprendere insieme.

Questa presenza internazionale evidenzia il valore culturale dell’Atelier delle Acque e delle Energie che ha il suo campo base presso la Centrale Enel. Si tratta di un momento importante che può valorizzare Ligonchio e il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano e può contribuire ad accrescerne la vitalità e la capacità di attrarre studiosi, scolaresche e visitatori. Dall’inizio del 2012, oltre 800 sono state le presenze registrate all’Atelier e sono in cantiere nuove iniziative (realizzazione del Campo 1, preparazione di un servizio trasporti dedicato, etc.) per consolidare questo successo.

La presenza degli ospiti internazionali sarà occasione, oltre che di studio, di eventi di convivialità, ritrovo e incontro sociale e informale con la comunità di Ligonchio già dal loro arrivo venerdì mattina, con la visita al paese e a un mercatino di prodotti locali, fino alle serate di sabato 9 e domenica 10 con gli appuntamenti a Vaglie e Cinquecerri dove si terrà un concerto per arpa e soprano. L’iniziativa sarà anche l’occasione per presentare l’avvio a Ligonchio dell’attività del nuovo Villaggio Turistico “Rifugio dell’Aquila” ove venerdì alle ore 14.30 è previsto il saluto inaugurale da parte delle autorità del Parco Nazionale e del Comune di Ligonchio ai partecipanti della Summer School, e la presentazione del programma dei lavori.

«Per il secondo anno consecutivo – spiega Fausto Giovanelli, presidente del Parco Nazionale - grazie a Reggio Children, abbiamo l’occasione di ospitare un evento di alto significato e di forte valorizzazione per l’intero territorio del nostro Appennino. La scuola estiva avrà circa 40 partecipanti provenienti da Australia, Brasile, Canada, Colombia, Germania, Giappone, Inghilterra, Israele, Italia, Nuova Zelanda, Russia, Singapore, Stati Uniti, Turchia e Uganda.  Punti di vista ed esperienze diverse che a Ligonchio avranno l’occasione di confrontarsi e allo stesso tempo di scoprire il Parco Nazionale e conoscere le tante esperienze didattiche di qualità che sappiamo esprimere».
Lo scorso anno la Summer School di Reggio Children ha fatto registrare il tutto esaurito nelle strutture turistiche e ricettive di Ligonchio. Le aspettative quest’anno non sono da meno. Iniziative come queste, infatti, hanno dimostrato di essere volani per il territorio che consolida la sua capacità di offrire un prodotto culturale e turistico qualificato e universalmente competitivo.

Tra Marola, Gazzano e Castelnovo Monti, invece, stanno arrivando i presepisti per il 43° convegno nazionale dell'Associazione italiana amici del presepio. Con un appello, di queste ore, degli organizzatori: "I drammatici eventi che hanno colpito il territorio emiliano in questi giorni, oltre a rattristarci profondamente, hanno anche creato qualche preoccupazione nei soci prenotati. Almeno da questo punto di vista, possiamo tranquillizzare i nostri amici perché, fino ad oggi, nessuna scossa è stata avvertita nei territori interessati dal Convegno, né di conseguenza si sono verificati danni. Rimane l’amarezza per quanto accaduto, che inevitabilmente velerà di tristezza il nostro appuntamento annuale: ma sarà l'occasione per ricordare ed onorare le vittime di questa ennesima tragedia".

 

2 COMMENTS