Home Cronaca “Potenziamo le lingue straniere in Appennino”: è l’appello della docente Ornella Gigli

“Potenziamo le lingue straniere in Appennino”: è l’appello della docente Ornella Gigli

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Un laboratorio linguistico didatticamente aggiornato

 Riceviamo e pubblichiamo

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"Insegno Inglese da quasi 30 anni e ciò che allo stesso tempo mi sorprende e mi disturba ancora tanto è la difficoltà a far comprendere l’assoluta necessità dello studio delle lingue straniere. Uso il plurale di proposito: ogni lingua straniera è un codice logico e lo studio di più lingue nell’infanzia e nell’adolescenza, quando il nostro cervello è più ricettivo per questo tipo di apprendimento, sviluppa le abilità logiche, apre la mente al confronto, abitua a confrontarsi con codici diversi e, allenando ad esprimere lo stesso concetto in con modalità  differenti, rende la mente duttile.

Il confronto tra Istituzioni scolastiche e società locale non è sempre facile e ovvio ( gli atti della 3^ conferenza dell’Osservatorio dell’Appennino Reggiano rilevano che l’offerta formativa in montagna appare poco adeguata per il 53% delle imprese e il 39,6% delle famiglie) : però è evidente ad entrambi che per il futuro dei nostri figli è necessario che questo contatto si faccia più stretto.

I giovani della montagna hanno il diritto di essere competitivi per avere delle chances, perchè la competitività è il motore della crescita, quindi bisogna dare ai giovani saperi e competenze  per essere imprenditori di se stessi aiutandoli a crescere grazie al contesto, al clima nel quale  si trovano a vivere, grazie alla Scuola.

I dati forniti dalla Camera di Commercio nella 9^ Giornata dell’Economia 2011 rilevano come negli anni  2009 e 2010la Cinaper le importazioni ela Germaniaper le esportazioni abbiano visto un aumento percentuale rispettivamente del 38 e del 24 %: in questa situazione l’apprendimento delle Lingue Straniere diventa un motore fondamentale per incrementare le opportunità dei nostri ragazzi così che possano venire incontro alle necessità locali, ma anche fare esperienze all’estero, trovare lavoro all’estero, visto che potrebbe essere sempre più difficile trovarlo qui, senza naturalmente dimenticare un accesso più facile ai corsi universitari anche grazie a quella duttilità di cui si è detto prima. È innegabile che questi siano tutti forti motivi per incrementare lo studio delle lingue.

La popolazione di circa 900 studenti dell’Istituto Cattaneo-Dall’Aglio dispone al momento di un solo laboratorio linguistico che consenta una didattica laboratoriale al passo con le nuove tecniche  e acquistarne un secondo vorrebbe dire affrontare una spesa di almeno 40.000 Euro. Il nostro Istituto non ha i mezzi per soddisfare questa necessità, ma il nostro dovere è cercare di offrire agli studenti della montagna, nostri figli, già di per sé in condizioni più svantaggiate rispetto al resto degli alunni della provincia, le migliori opportunità formative.

Per questo motivo abbiamo deciso di rivolgerci a tutti quegli enti, istituzioni, associazioni, ditte, .. che riteniamo siano in grado di capire l’importanza della richiesta: invieremo lettere invitando tutte queste realtà ad aiutarci per contribuire a migliorare la nostra offerta formativa e quindi la preparazione degli studenti che diventeranno attori nella nostra realtà sociale. Abbiamo bisogno di un ‘lavoro di squadra’, di lavorare come comunità della montagna per i nostri ragazzi: un contributo, anche piccolo, da parte di tanti è la strada per raggiungere il nostro scopo".

(Ornella Gigli)