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“Incontrarsi sui sentieri di Casa Nostra”: una proposta di Rino Favero da Felina

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Ormai da diversi anni Rino Favero, appassionato camminatore delle nostre montagne, organizza, con partenza da Felina (Casa Nostra), camminate estive in luoghi suggestivi del territorio. Si tratta di percorsi adatti a tutti e che creano amicizie e rapporti interpersonali che si consolidano nel tempo.

Per presentare il programma di questa estate 2012 Rino Favero scrive così:

Incontrarsi camminando, in mezzo alla natura, sui sentieri di casa nostra, tanto vicini quanto spesso sconosciuti.

Perchè lo straordinario a volte è più vicino di quanto si pensi: occorre saperlo e volerlo cercare.

Incontrarsi sul terreno comune del camminare, anche faticando e sudando, magari una volta al passo del più lento.

In tanti hanno risposto all’invito delle camminate del mercoledì di luglio e agosto e si sono presentati al mattino nel cortile di “Casa Nostra”, pronti a partire. Tanti amici, tante gradite vecchie conoscenze e volti nuovi. Tutti attratti e stimolati dalle proposte offerte, dal nostro modo di pensare e interpretare la montagna, che rappresenta un ineguagliabile spazio in cui realizzare esperienze, a volte formative, che fanno crescere sotto il profilo culturale, umano, spirituale, e a volte per farci scaricare tutti i veleni e le tensioni del nostro vivere quotidiano, e per farci conoscere i suoi più intimi segreti e situazioni ambientali.

Una grande soddisfazione constatare che l’iniziativa del mercoledì continua nel tempo, con pari attenzione e partecipazione, finanche a crescere, e con essa il piacere di esserci stati, di esserci, di contribuire con la propria presenza alla riuscita di una giornata di festa, condividendo immagini indelebili: un albero sotto i raggi del sole, un sasso segnato dalle intemperie, le alte pareti, i misteriosi silenzi, il cantare dell’acqua dei ruscelli, il mosaico delle nubi, l’amicizia dei compagni, la gioia per il raggiungimento della cima. Ma più che il numero di chi vi partecipa, quello che conta veramente è ciò che si è vissuto, che si vive e come. I numeri sono sempre freddi ed anche quando rappresentano un successo come entità numerica, non riescono a trasmettere calore e passione. E’ preferibile quindi affidare i bilanci alla espressività delle sensazioni vissute e condivise, alle emozioni, la cui magia è impossibile da raccontare: si possono solo viverle ed assaporarle intimamente.

Anche per questa nuova esperienza che ci accingeremo ad affrontare con il primo mercoledì di luglio, nel nostro zaino troverà spazio una volta ancora grande motivazione, che ci spingerà verso una consapevole conoscenza del territorio, dei luoghi, dei viventi, dei segni e delle culture dell’uomo, motivazione che farà altresì accrescere la nostra coscienza ecologica, utile per un assiduo impegno alla salvaguardia del territorio stesso e dei suoi ambienti naturali.

 Le partenze alle ore 08.00 dal cortile di “Casa Nostra”, in Felina, salvo l’escursione di mercoledì 8 agosto anticipata alle ore 07.30.

                                                                                                                                                                                                                             Rino Favero

                                       Il programma

Mercoledì       4   luglio          Ponti tibetani sul Dolo e ponte di Cà di Gnano

        “             11      “             Monte Prampa

        “             18      “             Sassalbo-Camporaghena-Torsana

        “             25      “             Case Civago-rif. Segheria-pso Forbici-rif. S. Leonardo

        “               1  agosto        Santa Messa e grigliata a S. Geminiano

        “               8      “             Lago Santo (MO)-monte Giovo-monte Rondinaio

Giovedì          16      “            Pian Vallese-Passone-Alpe di Vallestrina-Pian Vallese

Mercoledì       22     “            Cerreto Laghi-cima Belfiore-Cerreto Laghi

        “              29     “            Stanga Segheria-rif. La Foce

 

1 COMMENT

  1. “Lo straordinario è, a volte, più vicino di quanto si pensi”. Complimenti a Rino Favero, amico di tante belle escursioni sull’Appennino di “casa nostra”. Cercherò di essere ancora una volta del Gruppo. Vi lascio, in ogni caso, questo mio pensiero… “alpino”: “La montagna è come una preghiera, va salita col cuore, nei misteriosi silenzi”.

    (Ubaldo Montruccoli)