Home Cronaca “Non sono più il nuovo: mi dimetto da subito”

“Non sono più il nuovo: mi dimetto da subito”

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Riceviamo e pubblichiamo.

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Luca Zini

Parto dalle parole con le quali e' iniziata, due anni fa, questa segreteria: "Penso quindi ad una segreteria composita, formata da quelle persone che sentono di potersi mettere in gioco, ognuna per le proprie qualità, perché si formi una vera identità del nostro partito". Oggi posso dire che questo modo di fare segreteria mi ha dato immense soddisfazioni e soprattutto ha permesso al Circolo di "farsi strada".

Fin dal primo momento lavorando insieme abbiamo dato vita ad una coalizione per le consultazioni comunali che spaziava dall'UDC fino a Rifondazione, raccogliendo la diaspora del centro sinistra attorno a un programma. Stategia questa che, non dimentichiamo, è stata l'unica a portarci anche al governo del Paese.  Sul perché non sia stata in grado di mantenerlo, sarebbe interessante trattenersi...

In questo disegno, siamo riusciti a candidare figure nuove, non rottamando i bagagli di esperienza e la passione, facendo una campagna elettorale a 360 gradi che ha coinvolto tutto il territorio e non solo, e vincendo infine le amministrative del 2011 con quasi l'ottanta per cento dei consensi.

Ma non abbiamo mai inteso partito e amministrazione come coincidenti. Percio' siamo andati oltre, e abbiamo dato concretezza e autorevolezza all'azione del nostro circolo, anche nei confronti del Coordinamento Montano e dell'Unione Provinciale. Inoltre abbiamo sposato e militato per molte iniziative politiche e sociali (come quelle sull'acqua pubblica o la legge elettorale). Abbiamo organizzato un bellissimo convegno pubblico sui rifiuti e un'iniziativa periodica che ha portato il Partito in mezzo alla gente "Porte Aperte al PD".

Tutto questo vorrei che fosse considerato come la fase "tre": l'organizzazione, la struttura, la credibilità del circolo sono arrivate. Ora è necessario però affondare ancora l'azione politica nella società, visti anche i tempi non favorevoli alla politica in generale, con costante attenzione e partecipazione agli accadimenti del nostro territorio. E questo è un lavoro che io non sono in grado di fare. Una sfida che non potrò mai cogliere o pensare di vincere, non ultima data l'oggettiva circostanza della mia residenza altrove. E' quindi ora di aprire una nuova fase. Un nuovo capitolo di questa storia, che racconti di una quotidianità spesa "nel e per" il nostro territorio e che sappia cogliere nell'immediato i bisogni, le esigenze, le novità della comunità.

E' per questo che comunico alla mia Direzione la mia non disponibilità a candidarmi per il prossimo mandato a Segretario di questo circolo. Di piu': comunico le mie dimissioni già da ora da Segretario di questo Circolo perché da subito si apra una fase nuova che dia con rinnovata forza un nuovo impulso alla nostra politica. Prima di lasciare il mio posto voglio ringraziare tutti coloro che insieme a me hanno costruito questa nuova fase politica e che insieme hanno permesso al nostro Circolo di avere la credibilità (anche al di fuori del territorio comunale) che meritava.

Ringrazio Afro, uno splendido compagno di viaggio, con il quale non sono mancate incomprensioni ma sempre colmate dall'interesse superiore, il nostro Partito - sic, con la maiuscola ndr -. Ringrazio Piero per la sua franchezza e per la sua tenace e instancabile voglia di "costruire", Emidio "la' in fondo ma sempre al tuo fianco", Cesare un buon consigliere, Sauro non ho veramente parole per descrivere quello che

insieme abbiamo fatto senza nemmeno accorgercene e infine, ma non per ultima certamente, Elisa, senza la quale tante cose non sarei riuscito nemmeno a pensarle.

Grazie a tutti voi per questa bellissima e straordinaria esperienza, grazie soprattutto per quello che tutto questo lascerà dentro di me e che non dimenticherò mai.

(Luca Zini, segretario Pd di Casina)