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Entrare nel territorio del Parco nazionale in questo modo? No…

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A commento della foto che manda, ci scrive una lettrice: "E' stata scattata a lato della strada provinciale in località passo del Lagastrello, al confine tra le province di Reggio Emilia e Massa Carrara, in data 18 luglio scorso, tre giorni fa, e mostra un notevole cumulo di rifiuti ingombranti al di fuori dei cassonetti preposti... Il tutto a fianco ad un vecchio cartello (quasi illeggibile) del Parco nazionale! Che dire, bella pubblicità! Dietro si può notare il bosco di faggi tipico della zona... A voi i commenti".

 

6 COMMENTS

  1. La madre dai maleducati è sempre in cinta!!! Di sicuro le colpe sono di tanti ma i principali colpevoli sono quei cittadini automobilisti che usano le strade come discariche a cielo aperto. Percorri la statale e vedi nei cigli di tutto: lattine, bottigliette, a volte sacchetti di pattume, ecc. Eppure di cassonetti e isole ecologiche sono pieni i nostri comuni. Forse l’unica cosa è fare una campagna di informazione un po’ come si fa per le varie sagre di paese: riempire le strade di cartelloni che invitano i cittadini a non abbandonare i rifiuti!!! Ma non so se ciò sarebbe comunque sufficiente a fare cambiare idea a certi… maleducati.

    (M. Rita)

  2. Siamo alle solite!!! Siamo sempre pronti a criticare!!! Come se fosse Fausto a gettare IMMONDIZIA!!! Forse è la maleducazione della gente!!!
    Un piccolo esempio. Anni fam in occasione della 1^ giornata ecologica organizzata dall’ATC mMontagna, pulimmo un fosso in via Matilde di Canossa; vi era di tutto; l’anno successivo era già pieno di immondizia. Questo per dire che siamo noi a dover imparare a rispettare l’ambiente. In merito alla foto, mi sento di dare 10 e lode (in negativo) a chi ha previsto di collocare la bacheca accanto all’immondizia!!! E’ come mettere un water a fianco di un tavolo al ristorante!!! Prima o poi qualcuno al bagno ci va…
    Saluti.

    (Roberto Malvolti)

  3. Purtroppo in questo periodo estivo, in molti luoghi dove sono collocati i cassonetti dei rifiuti, vengono inspiegabilmente abbandonati rifiuti ingombranti, nonostante la presenza delle isole ecologiche in tutti i comuni della montagna ed il servizio gratuito di raccolta direttamente a casa da parte di Iren, basta una semplice telefonata per prendere appuntamento, tel. 0522297621. Parlare di responsabilità del Parco o dei comuni, che comunque provvedono poi alla raccolta di questi ingombranti, mi sembra inopportuno.

    (Vasco Costi)