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Matrimonio comunitario in Brasile

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Pubblichiamo la lettera che don Marco Ferrari, missionario da... tot anni in Brasile, continua, con "ammirevolissima" costanza, ad inviare agli amici in Appennino.

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Carissimi amici, eccomi puntuale all’inizio del mese di settembre. In tutto il Brasile si celebra il mese della Bibbia. Mese pieno di iniziative, per di piú abbiamo in questi giorni la Settimana della Famiglia: dopo alcune serate con testimonianze di varie coppie, stasera il matrimonio comunitario. Come vedete nella foto, erano 18 coppie che hanno detto sì per tutta la vita. Sono tutte coppie che convivono da piú o meno anni, con figli, piú o meno coppie giovani. Lo proponiamo tutti gli anni ed é sempre un bel momento, una celebrazione ben preparata, insomma una bella festa per tutte le famiglie coinvolte  e per tutta la comunitá.

Tra le mille attivitá di questo mese abbiamo il prossimo fine settimana a Recife, i voti perpetui nei Frati Minori, di un ragazzo della nostra parrocchia ed avremo tre ragazze che faranno i voti perpetui nella loro congregazione qui da noi, essendo tutte e tre originarie di Ipirá. Avremo um concerto di un cantante di musica religiosa, un cantante nordestino, qui  in piazza, ecc. Insomma non sto ad elencarvi tutto, ma realmente un periodo molto intenso.

Per di piú la prima domenica di ottobre ci sono le elezioni, quelle che in Italia chiameremmo le amministrative. Capita di tutto e sempre mi meraviglia la passione della gente nel difendere un candidato o l’altro, una vera e propria malattia. Solo per avere un idea: nella foto vedete quella moltitudine di gente? Era il comizio di stasera in un quartiere della cittá. Comizio di uno dei tre candidati a sindaco; dal venerdi alla domenica é sempre cosí. Roba da matti.  Domenica scorsa dopo un comizio in uno dei paesini all’interno, sono arrivati in cittá con non so quante moto e macchine tutti con il clacson al massimo. Il problema é che qui in cittá avevamo la Messa e la chiesa é proprio nella piazza principale, potete immaginare. Mi sono alterato solo un pochino e all’indomani ho visitato con tutta la calma i tre gruppi politici... Credo abbiano capito che hanno oltrepassato i limiti. Vedremo se succederá di nuovo. Oltre ad una vera e propria febbre, assistiamo ad una squallida compra e vendita di voti, molto spudorata. Questo succederá soprattutto nella settimane prossime alle elezioni. Questi candidati a consigliere comunale spendono un sacco di soldi per fare un piacere a uno o all’altro in cambio del voto: un sacco di cemento, materiali per finire la casa, promessa di un posto di lavoro, ecc... Per questo la campagna che facciamo contro la compra e vendita di voti...!

É molto tardi sono stanchino, vado a nanna, chissá cosa ho scritto.... domani é un altro giorno. Um abraço e todos e até a proxima.

(Pe. Marco)