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Verso la Fiera di S. Michele n. 541

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Sono questi i giorni di avvicinamento, a Castelnovo ne' Monti, ad una nuova edizione della Fiera di S. Michele, appuntamento economico principale dell’autunno appenninico, che vivrà le sue giornate principali il 29 e 30 settembre ed il 1° ottobre. Sulla 541° edizione della Fiera rilascia la seguente dichiarazione il vicesindaco ed assessore al commercio Cosetta Gattamelati: “Se si punta all’eccellenza si può anche superare la crisi. Potrebbe essere questo uno spunto di grande interesse che emerge, già ora prima del suo inizio, dalla edizione 2012 della Fiera di S. Michele. C’è da scommettere che ne abbia viste tante di crisi economiche questa grande kermesse, che è da secoli per Castelnovo ne’ Monti un momento di incontro, di forte promozione di un territorio e di un paese, di tradizione e divertimento, ma ancor prima un’occasione di commercio e di scambio, a partire dalla mostra mercato del bestiame, che un tempo era l’elemento principale e portante della fiera e che ancora oggi ne rappresenta un elemento che va al di là del semplice folklore. E ancora dai prodotti tipici di questa parte di Appennino che nel periodo a cavallo tra settembre ed ottobre, propone alcuni dei suoi 'frutti' più importanti, dalle castagne, ai funghi, al vino nuovo; così pure di altri territori che qui erano ben rappresentati dai loro banchi e produttori, provenienti magari dalla Garfagnana, dalla Lunigiana, dalle zone costiere della Liguria e della Versilia. Oggi come ieri, il grande pregio della Fiera di San Michele è ancora la qualità dei suoi espositori, molti dei quali arrivano puntuali da generazioni, rinnovando l’immagine di Castelnovo 'porto di mare tra i monti', come veniva definito nei documenti del 1600”.

Ancora la Gattamelati: “Una qualità dell’evento che sembra, come si diceva, avvertire meno la crisi: sono moltissime le domande che ci sono pervenute da parte di espositori interessati a prendervi parte. Forse proprio questa situazione di difficoltà economica diffusa porta a guardare con rinnovato interesse ad eventi come la nostra fiera, ma anche ai mercati paesani e rionali, come occasioni per trovare qualità a prezzi competitivi. La formula di questa fiera 2012 non si distaccherà da quella collaudata, con riscontri positivi, negli ultimi anni. Il Centro Fiera di via dei Partigiani ospiterà la parte più antica e tradizionale dell’evento, ovvero la fiera del bestiame e la mostra mercato delle macchine agricole. Il piazzale accanto al Centro Coni sarà invece la sede del Luna Park, sempre atteso dai più giovani. Piazza Gramsci vedrà gli stand delle attività produttive e commerciali, lo stand dei panificatori e fornai della Cna, gli stand degli amici gemellati di Illingen e Voreppe, divenuti negli anni una delle proposte di maggior richiamo. Piazza Peretti sarà dedicata al mercato del  contadino, in collaborazione con le associazioni di categoria agricole, ed un elemento di ulteriore interesse sarà la presenza di due latterie dell’Appennino per la vendita del Parmigiano Reggiano, la latteria di Carnola e la latteria Casale di Bismantova. Ci sarà poi, sempre in piazza Peretti, un’osteria tradizionale curata dalla Croce Verde di Castelnovo. Punto forte della kermesse sarà ancora una volta il mercato ambulante con i banchi che occuperanno come sempre tutta via Roma e via Dante".

"Diversi eventi sono in programma anche nei giorni precedenti ed in quelli successivi a S. Michele e tra questi venerdì 5 ottobre, di nuovo al Centro sociale Insieme, una cena a sostegno dei progetti di ricostruzione per il Comune di Reggiolo, duramente colpito dal sisma emiliano di fine maggio. Questo sarà un altro elemento distintivo, un fil rouge che legherà molti eventi della Fiera 2012: la solidarietà verso le zone terremotate, alle quali saranno anche devoluti parte degli incassi dell’Osteria della Croce Verde, le offerte raccolte dal Coro Bismantova in concerto sabato 6 ottobre, e le offerte raccolte nell’ambito della cottura tradizionale della forma di Parmigiano Reggiano. Perché se è vero che la Fiera, da sempre, è il momento in cui il nostro territorio propone il meglio di sé, la solidarietà che lo caratterizza può essere a pieno titolo definita un grande prodotto tipico”.

3 COMMENTS

  1. Una manifestazione di grande rilievo e con un alta affluenza di pubblico. Peccato per i parcheggi, io penso sia la principale lacuna, se fate caso già dal venerdì nelle strade intorno a Castelnovo compaiono magicamente carriole, transenne, paletti etc. messe da privati per evitare i parcheggi “abusivi”.

    (DC)

    • Firma - DC
  2. Purtroppo sono essenziali perchè chi ci abita, che ha il parcheggio della casa dove tutti parcheggerebbero in quei giorni, deve tutelarsi per forza, visto che alcuni vengono anche davanti ai garage privati a parcheggiare o negli atri dei garage. Quando fai notare loro che sono nel privato e c’è divieto di sosta fanno pure storie a portare via la macchina… per cui per chi ha il posto di pertinenza davanti a casa, purtroppo, è il minimo fare cosi…

    (io)

    • Firma - io