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Brasile: anche là la compravendita di voti è pratica comune

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Pubblichiamo la lettera che il missionario don Marco Ferrari manda mensilmente agli amici dalla terra brasiliana.

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Carissimi amici, eccoci all'inizio di un altro mese. Siamo a pochi giorni dalle elezioni di sindaci e consiglieri comunali. Rispetto ad alcuni anni fa sembra che le cose un po' migliorino, almeno in termini confusione nelle strade, macchine per la pubblicità, ecc... ma c’é ancora molto da fare. Non potete immaginare la “passione” politica di questa gente per i loro candidati. Comizi con migliaia di persone, camminate, offese tra un gruppo e l'altro e si spera che non succeda niente di peggio. Essendo questa l'ultima settimana, purtroppo si assisterà in maniera intensiva ad una pratica odiosa: comprare voti! E' contro la legge, è reato, é immorale, ma niente da fare, i candidati danno soldi e la gente accetta, si lasciano comprare. La Chiesa del Brasile invita a lavorare nelle parrocchie e nei movimenti su questi temi: contro la compera di voti e l’allontanamento dalla politica dei candidati corrotti o che hanno compiuto irregolarità in amministrazioni precedenti, i famosi “ficha suja”. Meglio riderci sopra e personalmente me ne guardo bene dal dare indicazioni sui candidati. So solo che stanno spendendo per queste campagne un fracasso di soldi e chi vincerà potete immaginare come troverà i soldi per pagare i debiti contratti...

Per il resto siamo al solito ritornello: mancanza di pioggia, con l'aggravante che le prese che raccolgono acqua nelle campagne sono tutte secche. Chi ha bestiame sta comprando acqua e purtroppo qualcuno se ne approfitta. L'economia dell'intero comune ne sta risentendo parecchio e i nostri politici “scrociano” fortune in assurde campagne: incredibile!

Siamo già verso la fine dell'anno, fine delle attività pastorali, scuole, ecc. Ottobre e novembre sono mesi di assemblee di verifica a vari livelli, a cominciare dalle piccole comunità, poi l'assemblea parrocchiale e diocesana per fissare le priorità per il prossimo anno.

Essendo oggi (l'altro ieri, 2 ottobre, ndr) il giorno dei “Santi Angeli custodi”, preghiamo che il nostro angelo custode (che sicuramente ha molto da fare per tenerci a dietro) ci illumini e ci proteggi! Da queste parti la preghiera dell'Angelo custode, che abbiamo imparato da bambini, è: Santo Anjo do Senhor, meu zeloso guardador, se a ti me confiou a piedade divina, sempre me rege, guarda, governa, ilumina. Amém

Anche l'angelo custode del nuovo Vescovo di Reggio, nominato in questi giorni, avrà il suo da fare... Coraggio Massimo! Que Deus te abençoe!

Um abraço a todos e atè a proxima.

(Pe. Marco)