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La Polizia stradale intensificherà per tutto l’inverno i controlli sulle dotazioni di sicurezza e sui pneumatici termici

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Con l’approssimarsi della stagione invernale, la Polizia Stradale di Reggio Emilia, al fine di evitare disagi per la circolazione, in previsione delle prime nevicate, sta predisponendo specifici servizi di vigilanza stradale allo scopo di controllare che tutti i veicoli interessati dall’ordinanza provinciale, rispettino gli obblighi di equipaggiarsi con pneumatici invernali o mezzi antisdrucciolevoli.

 In tal senso si ricorda chela Provinciadi Reggio Emilia dal 1 novembre 2012 fino al 31 marzo2012, hastabilito l’obbligo di utilizzare  detti dispositivi su diverse strade provinciali del nostro territorio collinare, esclusivamente ai veicoli aventi come massa a pieno carico, un peso superiore alle 3,5 tonnellate.

L’esperienza della Polizia Stradale, suggerisce di equipaggiare anche  tutti gli altri veicoli inferiori al predetto tonnellaggio e le autovetture, in generale,   di pneumatici termici, al fine di garantire la massima sicurezza in caso di abbondanti nevicate.

 Si evidenzia, in tal senso, la disponibilità  e la facile reperibilità di pneumatici multistagione, regolarmente marchiati con la sigla M+S (Mud + Snow) che consentono la circolazione su tutte le strade e autostrade senza alcuna limitazione, garantendo un buon coefficiente di aderenza in caso di manto stradale innevato.

A tutti i motociclisti, inoltre, viene suggerito di non utilizzare i propri mezzi in caso di asfalto coperto da manto nevoso, in quanto, sia per le caratteristiche tecniche di equilibrio, sia per la mancanza di pneumatici termici in commercio (salvo per alcune rare eccezioni) sono i più soggetti ad una fenomenologia infortunistica in caso di circolazione.

La Polizia Stradaleogni settimana pattuglierà le strade della Provincia Reggiana al fine di intercettare e controllare i conducenti che non rispetteranno le ordinanze in vigore, al fine di garantire la corretta fluidità della circolazione.

L’attività operativa e la sensibilizzazione continua , anche attraverso i mezzi di comunicazione ,  rientra in più ampi piani di coordinamento regionale e nazionale e risponde a logiche consolidate di politiche di prevenzione.