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Primarie Pd di domenica 30 dicembre: i candidati sono 7. Aggiornamento: una precisazione del segretario comunale Simone Ruffini. Altro aggiornamento: l’indicazione di voto di Gianluca Marconi e Sandro Govi

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Da l'Espresso

Marco Catellani, Paolo Gandolfi, Antonella Incerti, Maino Marchi (deputato uscente), Beppe Pagani, Roberta Pavarini e Leana Pignedoli (senatore uscente): sono questi sette i candidati alle primarie del PD in programma domenica 30 dicembre dalle 8 alle 21 presso i seggi che sono stati attivi il 25 novembre.

Alla verifica delle firme necessarie per l'ammissione non sono passate Vanna Iori e Lucia Spreafico che avrebbero voluto essere in lizza.

Va rilevato che, poichè le candidature in lista per la provincia di Reggio è previsto che siano sette, tutti i candidati, salvo ripensamenti degli organi dirigenti del partito, dovrebbero essere ammessi a prescindere dai voti ottenuti.

Sarà poi necessario definire chi sarà candidato alla Camera dei Deputati e chi al Senato e in questo il numero di preferenze riportato alle primarie potrebbe avere un ruolo importante.

Aggiornamento 27 dicembre 2012

Iil segretario comunale castelnovese Simone Ruffini precisa che "i candidati della provincia di Reggio Emilia  alle primarie sono 7, ovvero coloro che hanno raccolto le firme necessarie o che comunque hanno rispettato in toto il regolamento. In Parlamento, però, tra i nomi reggiani, andranno solo i primi tre più votati (massimo 4) e non tutti e sette. Nello specifico, probabilmente, una donna e due uomini. Quindi saranno solo i primi in lista a rappresentarci a Roma. Questo il motivo per cui è importante andare a votare alle primarie, esprimendo la propria preferenza, ancor più per la montagna, già poco rappresentata tra i candidati.

ALTRO AGGIORNAMENTO: Riceviamo e pubblichiamo

In merito alle primarie indette dal Partito Democratico per il prossimo 30 dicembre, con l'obiettivo di individuare i candidati ad un seggio in Parlamento in vista delle prossime elezioni politiche 2013, affermano il Sindaco di Castelnovo Gianluca Marconi ed il Sindaco di Busana Sandro Govi: "In questa nuova tornata di elezioni primarie indette dal PD, strumento che riteniamo molto importante visto che si tornerà a votare con la legge elettorale cosiddetta "porcellum", che impedisce quindi l'espressione delle preferenze, vogliamo sostenere le candidature di Leana Pignedoli e di Beppe Pagani. Quella di Pagani è una scelta di continuità politica rispetto al nostro impegno a favore di Matteo Renzi nel corso delle recenti primarie per il candidato Premier. Una scelta in linea con l'esigenza di rinnovamento che già avevamo espresso in tale occasione. Quella a sostegno di Leana Pignedoli è invece una scelta che a nostro avviso va a beneficio del territorio: la Senatrice Pignedoli ha dimostrato un impegno costante e proficuo su temi essenziali per l'Appennino, dall'agricoltura che ne rappresenta una fondamentale colonna portante, agli interventi sulla statale 63 per i quali si è spesa in prima persona attraverso incontri e sollecitazioni verso l'Anas".

27 COMMENTS

  1. Va rilevato che, poichè le candidature in lista per la provincia di Reggio è previsto che siano sette, tutti i candidati, salvo ripensamenti degli organi dirigenti del partito, dovrebbero essere ammessi a prescindere dai voti ottenuti. Letto questo mi sembra importantissimo andare a votare per poter scegliere “noi” i candidati. Un solo dubbio: non so se mangiarla o accendere il fuoco del camino con la mia scheda.

    (Giovanni)

    • Firma - Giovanni
  2. Siamo al limite del surreale…. La scelta quale sarebbe se tutti e sette saranno candidati?? Scegliere a casa mia è avere 10/20 candidati dai quali emergeranno e saranno candidati i migliori sette, ma magari il PD ha un diverso concetto di scelta…

    (PE)

    • Firma - PE
  3. Assolutamente assurdo… non potevate mettere 20 candidati cosicchè con i voti solo 7 passavano….. Marchi poi il nuovo che avanza…. ecco come stabilire la disfatta del PD alle prossime elezioni.. disfatta fatta in casa… Assurdo!

    (l.m)

    • Firma - lorena
    • condivido completamente,seil mio voto serve solo a definire un ordine in lista,non so se perderò il mio tempo ad andare a votare.Se andrò sarà solo per non sciupare la pagina positiva della grande partecipazione della fase precedente,ma qui c’è una grande caduta e non credo che si potrà nascondere
      (mc)

      • Firma - mc
  4. Mi pare una grande buffonata perché i candidati li ha scelti il partito e non il popolo. E poi candidare la Pignedoli che ha votato contro l’abolizione dei privilegi ai cosiddetti.. onorevoli è un voler continuare con dei politici che pensano solo al loro portafogli e allora…….. non andiamo a votare!!!!!!!!!!!

    (Enzo Fontana, Montecchio)

    • Firma - enzofontanamontecchio
  5. Ah beh, allora uno li va a dare proprio volentieri due euro! Un’altra riflessione: sulle cosiddette “deroghe”, che fanno molto Torneo della Montagna, molti si sono soffermati sui vari Big (Bindi, ecc.), ma credo che anche Marchi e la Pignedoli si possano definire derogati, visto che sono entrati in Parlamento nel 2006 e questa sarebbe la loro terza legislatura! Qualcuno potrebbe chiarire?

    (Mauro Pigozzi)

    • Firma - MauroPigozzi
  6. Faccio notare che con il sistema elettorale detto “porcellum” dal suo inventore, il sen. Calderoli, approvato nel 2006 dalla maggioranza FI (Berlusconi), Lega Nord (Bossi) e UdC (Casini), i parlamentari sono eletti in ordine di lista, la lista è compilata dai partiti. Il PD fa le primarie per fare decidere l’ordine di presentazione dai suoi elettori ed iscritti. Negli altri partiti decidono le segreterie. Lo fa con un sistema trasparente e non “virtuale” come invece il MoVimento 5 stelle, dove ancora non si sa in quanti hanno votato. Le deroghe a questo meccanismo sono pochissime; gli eletti nei gruppi del PD saranno, al 90%, “passati” per le primarie.

    (Valerio Fioravanti)

    • Firma - ValerioFioravanti
  7. Dimenticavo la cosa più importante: dei sette candidati reggiani ne saranno eletti, se si conferma il risultato del PD alle scorse elezioni politiche in Emilia – Romagna, solo 3 o 4; per questo servono le primarie.
    (ValerioFioravanti)

    • Firma - ValerioFioravanti
  8. Premesso che il porcellum di Calderoli e Berlusconi è il peggio del peggio, scegliere tra soli 7 candidati è abbastanza ridicolo ed indica un controllo troppo forte del partito e dell’apparato. Ritengo giusto che i candidati del PD siano iscritti del PD, magari non dell’ultimo minuto, con qualche limitata e ben valutata deroga (evitare casi Calearo e simili), ma ai cittadini elettori del PD si doveva consentire una scelta più ampia. Il fatto che altri partiti e movimenti più o meno “neo” facciano di peggio fa sì che essi non abbiano titolo per criticare, ma non giustifica questi errori del PD. La data del 30 dicembre ovviamente è ridicola.. Davvero non si poteva fare almeno una settimana dopo? Nella mia famiglia abbiamo votato alle primarie in diversi, ma il 30/12 nessuno di noi potrà esprimersi.

    (Stefano C.)

    • Firma - StefanoC.
  9. Il sig. Fioravanti mi perdonerà per quanto scrivo.
    Dato atto al PD di essere l’ unica forza politica che almeno ” fa finta ” di far scegliere i candidati tramite le primarie, credo non possa sfuggire a nessuno che la presentazione di 7 candidadti di cui 4 saranno eletti non rappresenti davvero un esempio di grande democrazia.
    Se a questo aggiungiamo la data del 30 dicembre, credo risulterà davvero difficile per qualsiasi funzionario del PD confutare la mia tesi che siamo di fronte a ” finte primarie ”
    E’ davvero un peccato, perchè di fronte a quei ” cialtroni ” che ancora vogliono propinarci Olgettine ed addirittura ancora l’ incubo del Cavaliere, sarebbe stato davvero troppo facile fare una gran bella figura e magari ottenere un risultato elettorale degno di rilievo.
    Meditate dirigenti della nomenklatura, perchè state perdendo, temo, l’ ennesima ghiotta occasione per surclassare la pochezza dell’ altra parte politica.
    La ” salita ” in politica di Monti, penalizzerà sicuramente il centro destra, ma anche e di sicuro il risultato elettorale del centro sinistra.
    Purtroppo anche voi del PD non avete saputo rinnovarvi, forse Renzi non avrebbe più di tanto risolto i gravi problemi che affliggono l’ Italia, ma avrebbe rappresentato un grande esempio di cambiamento.
    Invece e purtroppo mi trovo a commentare e a concordare con chi ha scritto prima di me che, candidati come la Pignedoli e Marchi, non dovrebbero comparire ancora, ma vi dico di più, a livello nazionale lo scandalo di candidati del PD che ancora saranno presentati e che hanno sempre e solo nella loro vita vissuto di politica, probabilmente è ancora più evidente.

    Saluti e buone primarie, temo particolarmente solitarie.

    (Vittorio Bigoi)

    • Firma - vittoriobigoi
  10. Egregio Sig. Pigozzi , se Marchi e la Pignedoli per lei sono derogati, gli altri che cosa sono? Hanno fatto una legislatura e mezza, mi sembra giusto e logico che possano avere l’opportunità di farne un altra! Se uno ha fatto sette anni di certo non è da rottamare, anzi avrebbe l’opportunità di compiere il proprio dovere.
    Il PD ha nello statuto 3 mandati, mi sembra!
    (L.C.)

    • Firma - LucaCagnoli
    • In teoria in sette anni tempo per compiere il proprio dovere ce ne sarebbe stato a bizzeffe.
      Perlomeno in montagna sappiamo cosa è stato fatto e cosa no, quindi spero che la gente si affidi a questo e non alle logiche di partito, che come ormai dovrebbe essere chiaro premiano solo i pochi “eletti”.
      Comunque un plauso alla coalizione di centro SX che permette una parvenza di democrazia, di questo va dato atto.
      (Andrea Ganapini)

      • Firma - AndreaGanapini
    • A quanto leggo in queste ore, male la Pignedoli e Marchi… mi sa che la pensavano come me in molti, anche quelli che si sono presi la briga di andare a votare… quindi i mandati si fermeranno a due, come è giusto che sia!
      (Mauro Pigozzi)

      • Firma - MauroPigozzi
  11. Osservo che in circa di 2 settimane chi avesse voluto candidarsi avrebbe dovuto raccogliere centinaia di firme. Dunque avrebbe dovuto avere tanti parenti o avere a disposizione qualche soggetto organizzato (pensare che possa essere un partito è troppo?).
    Noto che tra i “magnifici 7” tutti hanno una “vita politica” non breve. C’è chi ha già dato e forse troppo (ad esempio qualche deputato), c’è chi ha dato e potrebbe dare ancora (ad esempio qualche senatore), c’è chi sta dando ma vuole dare di più (ad esempio qualche consigliere regionale), c’è chi sta dando in amministrazioni periferiche e che vuole lavorare, finalmente, per l’ Italia (sindaci, assessori, presidenti di circoscrizioni, ecc.). Tutti, però, con una militanza poltica da non breve a linghissima . Dunque il metro di “misura” dei candidati è questo?
    Ne concludo che la lunga mano del partito, fosse anche solo per le regole che ha adottato, ha “imposto” una preselezione pesante. Allora mi chiedo: quale differenza c’è con i partiti che autonomamente designano i candidati e su questi chiedono consenso agli elettori?, che senso hanno parlamentarie così strutturate?, qualcuno avrà il coraggio di dirci che queste sono un “punto alto” della democrazia?
    Qualcuno penserà che sono in malafede.
    Allora azzardo un pronostico: vinceranno Marchi, Pignedoli e Pagani.
    Buon voto, se serve.
    (Elio Peri)

    • Firma - ElioPeri
  12. Io, onestamente, ho un po’ di dubbi sul buon senso delle persone.
    In italia in queta settimana ci sono migliaia di VOLONTARI (GRATUITI!!!) che stanno lavorando a queste primarie. E così anche in provincia di Reggio.
    Anche alla vigilia, il giorno di natale e a santo stefano.
    Allora io mi chiedo, e correggetemi se sbaglio, secondo voi tutta questa gente si fa il mazzo, spesso sacrificando le proprie ferie, per sport?!?!?
    Oltre a ciò: quando mai la provincia di reggio ha avuto 7 parlamentari?????!
    Un po’ di ragionamento e memoria storica non farebbe male!
    Io capisco l’astio e il nervosismo, ma lo sparare a zero senza ragionare non è tollerabile.
    C’è un regolamento, 3, massimo 4 candidati (nel caso di ampia vittoria del pd) andranno in Parlamento.
    Nella scorsa legislatura erano Marchi, Pignedoli, Castagnetti e Soliani (quest’ultima al 50% con Parma!!!!!)
    Andare a votare è bello, è libertà, è partecipazione.
    (BL)

    • Firma - BL
  13. Il 30 DICEMBRE IN CONCOMITANZA DELLE PARLAMENTARIE DEL PD SI SVOLGONO ANCHE QUELLE DI SEL.CANDIDATO PER IL COLLEGIO ELETTORALE DI REGGIO EMILIA YURI TORRI ,UN GIOVANE DI CASINA,CONOSCIUTO IN PAESE ENON SOLO,PER IL SUO IMPEGNO SUL TERRITORIO..UN OCCASIONE PER VOTARE UNA FACCIA NUOVA ,UN GIOVANE MONTANARO DALLE IDEE CHIARE .UN OCCASIONE PER CAMBIARE .
    Per Casina,Carpineti ,Toano il seggio sarà presso la casa cantoniera di Casina dalle 8 alle 20.
    Il mio voto e la mia personale stima a Yuri Torri del quale ho avuto modo di apprezzare doti politiche ma principalmente umane
    Forza Yuri.
    (Monja Beneventi)

    • Firma - Monja
  14. Avevo mandato un commento che non è stato pubblicato, provo a riassumenrlo:
    Nel corso degli ultimi 3 anni l’unica persona, presente, puntuale e precisa, in merito alle richieste inviate dal Comitato Strada Statale 63, è stata la Leana Pignedoli, gli altri, Pagani e C non si sono nemmeno degnati di rispondere.
    Io non indico chi votare, volevo solo rendere dotte le persone che lo faranno, in modo da sapere su chi porre la propria fiducia.
    Altra nota, personalmente vedo nel voler saltare dalla poltrona Regionale a quella a Romana è un tradimento verso chi ti ha eletto, oltre al fatto che nella sostanza solo chiacchiere!!!!

    cordialmente e Buon anno a tutti
    (Roberto Malvolti)

    • Firma - RobertoMalvolti
  15. Sono totalmente d’accordo con quanto scrive il signor Malvolti nella seconda parte: la responsabilità politica è quella di portare a termine il mandato per il quale sei stato eletto. Quello che sta succedendo a Reggio Emilia ed altrove è un cattivo esempio di politica. Il signor Pagani, sponsorizzato dalla Chiesa, è venuto in montagna durante la campagna elettorale per le regionali ed una volta eletto mi risulta che non si è più fatto vedere. A proposito della Pignedoli vorrei sapere che cosa ha prodotto per la S.S 63 perchè non ho visto effettive opere di manutenzione.
    (M. B)

    • Firma - M.B
  16. Egregio sig. Pigozzi, la senatrice Pignedoli è arrivata terza, nonostante le sue gufate! Si ricordi che per il mio comune ha lavorato bene e si è resa sempre disponibile.
    Sono felice che lei abbia perso e che la montagna abbia vinto.
    Distinti saluti.

    (Luca Cagnoli)

    • Firma - LucaCagnoli
  17. Per altri comuni della montagna non si può dire la stessa cosa sig. Cagnoli…Magari il sig Pigozzi vive in uno di questi, e si auspicava un legittimo cambiamento….La montagna non si limita a Collagna e Ligonchio…
    (commento firmato)

    • Firma - (commentofirmato)