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“Ecco perchè il santuario è unico”

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L'eremo di Bismantova (fototeca Provincia di Reggio Emilia)
L'eremo di Bismantova (fototeca Provincia di Reggio Emilia)

Rendere all'Appennino la sua Bismantova, col valore inestimabile storico e religioso assieme del suo santuario e del culto mariano, attraverso due testimonianze d'eccezione. Informare sullo stato dei lavori. Coinvolgere il più grande numero possibile di persone (e risorse) in questa impresa. E' la serata d'eccezione che il  Comitato per il restauro dell’Eremo di Bismantova rivolge alla popolazione tutta,  nell’ambito della propria attività di promozione culturale e sensibilizzazione sul valore storico e religioso della Chiesa  della Pietra. Quella di martedì, allora, sarà una importante iniziativa di studio e divulgazione sulla storia dell’Eremo e sul valore della spiritualità mariana.  L’intento - spiegano gli organizzatori - è di sensibilizzare la cittadinanza sul valore storico/religioso  di un bene-patrimonio della comunità castelnovese come la Chiesa di Bismantova.

L’incontro pubblico, denominato “Un Santuario per amico”  si svolgerà a Castelnovo né Monti  nella serata di martedi 26 marzo alle ore 21.00 presso il Teatro Bismantova e prevede l’intervento del professor Giuseppe Giovanelli, esperto di storia locale,  che illustrerà otto secoli di vita e spiritualità  dell’ Eremo di Bismantova . A seguire l'intervento di Massimo Camisasca, vescovo, alla sua prima uscita in Appennino   da quando ha assunto la guida della diocesi reggiana: parlerà della spiritualità mariana e del culto a Maria Vergine.  Il Coro Bismantova infine  curerà alcuni intermezzi  musicali proponendo qualche brano tratto dalla nuova incisione “Alla regina dei monti” che come è noto il coro ha prodotto con lo scopo di raccogliere  fondi da devolvere  al comitato.  La serata sarà presentata dal giornalista Gabriele Arlotti.

A conclusione dell’incontro il presidente del Comitato per il restauro dell’Eremo di Bismantova Domenico Dolci aggiornerà sulle prossime iniziative ,come la presentazione pubblica del progetto di restauro prevista per il prossimo 23 Aprile e sull’evolversi  dei lavori di restauro che inizieranno nella prossima tarda primavera con la manutenzione  del tetto. La serata è stata organizzata con la collaborazione dell’amministrazione comunale di Castelnovo né Monti, che ha inserito l’importante evento culturale nell’ambito del programma di “Pasqua nei Monti”.

 

4 COMMENTS

  1. Una bella lodevole iniziativa a favore di questo Santuario conosciuto in tutto il mondo (per merito di Dante e dei Benedettini) e in special modo tra gli abitanti giovani ed anziani dell’Appennino. Un Santuario che ha importanza storica per i primi insediamenti umani ritrovati nei suoi pressi, religiosa per i pellegrinaggi che lo avevano come meta e per le unioni matrimoniali che in questa bella minuscola chiesa si sono effettuate. Come si fa ha dimenticarlo se proprio qui sono legati tanti eventi affettivi e di nascita di famiglie cristiane poste a protezione e sotto il manto della Madonna. Credo sia bene creare, se non è stato fatto, un conto corrente dove ognuno che lo ha a cuore possa inviare il suo contributo.

    (Bruno Tozzi)

    • Firma - brunotozzi
  2. Come già scrissi in un altro commento io, nata a Bologna, sono stata sempre ospitata da mio cugino Umberto Casoli e dalla sua famiglia fin da quando ero piccola e mi hanno fatto conoscere e visitare i posti più interessanti e caratteristici di Castelnovo ne’ Monti e dei dintorni. Per questo ho voluto “immortalare” a modo mio, dipingendo alcuni quadri rappresentanti l’Eremo, la Pietra di Bismantova e la Torre. Li ho dati al Prof. Casoli affinchè il ricavato della loro vendita possa contribuire alla realizzazione degli interventi sull’Eremo della Pietra di Bismantova e della Torre di Monte Castello. Spero che entrambi possano essere salvati il che mi renderebbe orgogliosa di avervi partecipato, anche se in minima parte.

    (Carla Pancaldi Damiani)

    • Firma - CarlaPancaldiDamiani