Dopo un lungo e intenso percorso di addestramento e formazione tre unità cinofile del Comando reggiano dei Vigili del fuoco hanno superato le prove finali e sono state abilitate all’attività operativa. Divengono così quattro le unità in servizio. I cani sono addestrati sia per la ricerca di persone disperse in superficie che per la ricerca di infortunati sotto macerie.
Le unita cinofile dei Vigili del fuoco sono composte da un vigile conduttore cui è affidato il cane addestrato. Per un maggior rapporto tra uomo e animale il cane è assegnato in toto al suo conduttore in un rapporto che durerà per tutta la vita dell’animale anche oltre il termine dell’attività operativa.
Le unità cinofile sono integrate in nuclei regionali che garantiscono un’operatività h24 tutti i giorni dell’anno e possono essere chiamate ad operare sull’intero territorio nazionale con possibilità di trasporto via terra con mezzi appositamente predisposti e in caso di urgenza e necessità anche elitrasportate con gli elicotteri in dotazione al CorponNazionale Vigili del fuoco.
L’acquisto dei cani è stato possibile anche grazie al contributo della ditta Set Hotel s.r.l. di Reggio Emilia.
Quindi già da alcuni giorni all’unità in servizio composta dal vigile volontario Giuseppe Arigò e dal cane Denzel (labrador) si sono aggiunti: il vigile coordinatore Alberto Gazza con cane Cartier (golden retriever), il vigile volontario Lorenzo Pellinghelli con cane Cris (labrador), il vigile volontario Cristian Ligabue con cane Maya (labrador)
