L’ultimo saluto a Sonia

Come era prevedibile, stamane, la chiesa di San Lorenzo in Vetto non è bastata per contenere le centinaia di persone accorse, stamane, per l’ultimo saluto a Sonia, la giovane moglie vettese – 44 anni – stroncata all’Onda della Pietra mentre svolgeva attività sportiva sul tapis roulant prima della consueta immersione in vasca e purtroppo soccorsa senza esito da un medico presente in sala.

Dopo le due partecipatissime serate del rosario, presso la casa della coppia, in via Da Palude in paese, questa mattina, molto presto, alle 8.30, le esequie. La funzione religiosa è stata celebrata da don Evangelista Margini, parroco dell’unità pastorale di Castelnovo Monti e Vetto e il rito è stato animato dai canti del coro e partecipato dai familiari, da numerosi amici della famiglia – Alessando, impresario edile è anche presidente della Croce Verde di Vetto e della Protezione civile locale -, dalle associazioni di volontariato in uniforme, dai colleghi di lavoro della Sadon, dagli ex compagni di classe di Sonia e, anche, dai compagni del suo sport preferito, il nuoto, che hanno voluto leggere il messaggio postato nei giorni scorsi su Redacon. Straziati dal dolore i fratelli Gianni, Silvia, la madre Alma Graziella Fontana hanno ascoltato le parole di don Geli, incentrate sul valore dell’amore oltre i limiti umani e, anche, il ricordo che Alessandro ha voluto dedicare, per voce di Lina, alla sua sposa. E’ stata letta anche la preghiera di Sant’Agostino, “Se mi ami non piangere”.

Quindi il viaggio, a piedi, al cimitero dove la salma sosta in attesa di partire per Mantova per la cremazione.

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