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Il distaccamento dei Vigili del fuoco di Castelnovo ne’ Monti compie 20 anni

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Vigili del fuoco 3 (30.12.2013)
Tiziano Caiumi, coordinatore del distaccamento, è il secondo da destra (Foto Redacon)

“E’ una lunga storia, più che decennale, quella che riguarda il distaccamento dei Vigili del fuoco a Castelnovo ne’ Monti. Ora, finalmente, si può leggere il lieto fine e ringraziare tutti coloro che, negli anni, si sono mossi ed hanno operato perché anche la montagna reggiana, come quella modenese e parmense, potesse avere la garanzia di sicurezza che i Vigili del fuoco rappresentano”.

Con queste parole l’allora sindaco castelnovese Ferruccio Silvetti dava l’annuncio dalle colonne del giornalino comunale alla fine del 1993 della stabilizzazione di questo fondamentale servizio per tutto l’Appennino reggiano. Sono passati giusti 20 anni. Per questa ricorrenza “tonda” abbiamo pensato di ricordare l’avvenimento. Una circostanza propizia anche per ringraziare dei professionisti, dei ragazzi piuttosto schivi di cui normalmente si parla poco in prima persona.

Era stato proprio il giorno d’apertura dell’estate di sei anni prima, il 21 giugno 1987, il momento in cui i vigili avevano fatto la loro comparsa, solo appunto per i pochi mesi estivi: che “…poi, alle prime piogge, sparivano dalla circolazione…”, come si legge su “Castelnovo ne’ Monti Informazioni”. Inaugurazione, in quell’occasione, della caserma di via Bellessere, a tutt’oggi sede del comando montano: un struttura che negli anni è stata potenziata anche in senso edilizio.

Incontriamo sul finire dell’anno appena chiuso Tiziano Caiumi, attuale coordinatore del distaccamento castelnovese, e Tiziano Grandi, funzionario responsabile della comunicazione a livello provinciale. I numeri di interventi dicono della grande attività, in crescita, del presidio montano (uno dei quattro della provincia: oltre al comando di Reggio Emilia ci sono i distaccamenti di Guastalla e S. Ilario, per un totale di circa 150 uomini, al momento in leggero sotto-organico), che non a caso ha visto crescere ed affiancarsi  i nuclei di vigili volontari di Collagna, dal settembre 2010, e di Villa Minozzo, dal febbraio 2013, con alcune decine di persone che all’occorrenza si mobilitano, sui territori più impervi dell’Appennino, di cui hanno particolare e preziosa conoscenza.

I numeri, dicevamo: 435 uscite nell’appena trascorso 2013, più di una al giorno, che significa praticamente un raddoppio secco di attività rispetto ai primi anni. Caiumi illustra: “Di questi, 88 sono stati per incendi, 53 per apertura porte, 15 per incidenti stradali, 12 per neve, 32 per soccorso a persone e 8 per soccorso ad animali, 2 per crolli, 46 per verifiche di stabilità, 13 per fughe di gas, 1 per ricerca persone, 5 per frane, 44 per bonifica calabroni, 31 per terremoto; poi 85 interventi per altre cause”. Come si vede, è molto ampio lo spettro di cause per cui tante persone si rivolgono ai Vigili del fuoco, sempre sicure di trovare valido appoggio. Non solo incendi, non solo fuoco, come da loro nome, ma una casistica – il “soccorso tecnico urgente”, come si chiama – variegata e teoricamente illimitata, che si arresta solo di fronte alle emergenze sanitarie e a quelle di ordine pubblico, che sono di competenza terza.

Il distaccamento del capoluogo montano vede ruotare sulle 24 ore 4 turni di 6 uomini, dei quali, alla chiamata, 5 escono. In 5 anche per cose di minore rilievo, in quanto – spiega Grandi – “all’occorrenza possono essere deviati verso un’altra chiamata più importante lungo la strada, senza che ciò debba comportare il rientro in caserma con una conseguente perdita di tempo”.

Tempo di tagli. Rischi per il distaccamento di Castelnovo? “Nessuna avvisaglia in questo senso”, risponde subito Grandi. Il parco mezzi di cui dispone la caserma è attualmente il seguente: autopompa grossa 4000 litri acqua, autopompa media 1800 l., autobotte da 8000 l., 3 fuoristrada (di cui 1 boschivo), motoslitta.

C’è un momento particolare che vi sovviene, di questi anni? Caiumi ci pensa un po’ poi risponde: “La vicenda di Juri Govi, che, come si ricorderà, ci ha tenuti impegnati e col fiato sospeso – noi e tanti altri – per mesi”. E che purtroppo è finita come è finita.

Rammentiamo i coordinatori che si sono avvicendati a Castelnovo ne’ Monti. Dal 1993 sono i seguenti: Valerio Galaverna, Sauro Giovanardi, Carlo Garsi, Sergio Gennari, Giancarlo Iotti, Tiziano Gambarelli, Giuseppe Zanni. Fino ad arrivare all’attuale, Tiziano Caiumi.

I Vigili del fuoco non sono una presenza solo degli ultimi decenni, dato che già negli anni ’40, in pieno conflitto mondiale, li troviamo di stanza a Castelnovo, sia pure per poco tempo. Ora sono certamente uno dei servizi dello Stato – i Vigili del fuoco, come noto, sono un corpo nazionale – di cui più dobbiamo essere più soddisfatti e grati per l’aiuto e la sicurezza che ci offrono.

Dicembre 1993: “Finalmente, nelle settimane scorse, un telegramma dal Ministero informa il sindaco e il presidente della Comunità montana che il distaccamento di Castelnovo ne’ Monti sarà attivato continuamente…”.

Il sito internet del comando dei Vigili del fuoco di Reggio Emilia

(gdp)

 

7 COMMENTS

  1. Complimenti a tutti i Capi distaccamento che si sono avvicendati in questi 20 anni. Hanno fatto crescere il distaccamento, in particolare vorrei ringraziare il CSE Tiziano Caiumi che con professionalità e spirito altruista lo sta portando ai massimi livelli.

    (Un residente del comprensorio montano)

    • Firma - Unresidentedelcomprensoriomontano
  2. I complimenti sono d’obbligo. Ottimo servizio, eccellenti uomini. Un solo appunto: da diverso tempo i Vigili del fuoco italiani non hanno più la copertura assicurativa. Il Ministero degli Interni non provvede a pagarla, quindi i pompieri che si infortunano oppure hanno una grave malattia dovuta a cause di servizio devono pagare di propria tasca tutte le analisi, gli esami di alboratorio e anche le terapie speciali. Questa è una vergogna! Ma non ho letto nessun politico di primo e di secondo piano, nè a livello locale né nazionale, esprimere lo sdegno e la volontà di porvi rimedio. Questa è mala amministrazione, è mala politica, altre parole non trovo. Un saluto e un bravi ai nostri Vigili del fuoco, da un cittadino esasperato dalla manifesta incapacità di questi politicanti. Così non si può continuare, sveglia!

    (Alessandro Raniero Davoli)

    • Firma - AlessandroDavoli
  3. Complimenti e grazie per tutto ciò che fate per alleviare i disagi e le sofferenze dei cittadini, molte volte a rischio della vostra incolumità che è sempre e comunque per voi, giovani e meno giovani, in seondo piano. Noi cittadini vi stimiamo molto e per questo vi vogliamo bene. Un omaggio anche al sindaco Ferruccio Silvetti che tanto si adoperò per avervi a Castelnovo ne’ Monti. E per ultimo anche un piccolo riconoscimento a chi mise a disposizione i locali da utilizzare a caserma.

    (Sergio Tagliati)

    • Firma - sergiotagliati
  4. L’istituzione del distaccamento VV.FF a Castelnovo ne’ Monti fu il frutto anche di un preciso, mirato e documentato impegno parlamentare e della rapida risposta positiva a quelle sollecitazioni dall’allora sottosegretario agli interni sen. Murmura. Se si ricorda e si celebra, anche questo è giusto ricordare.

    (Fausto Giovanelli)

    • Firma - Faustogiovanelli
  5. Complimenti per tutto quello che avete fatto da vent’anni a questa parte… Ho avuto la fortuna di conoscervi e soprattutto di vedere che portate avanti il vostro lavoro con molta passione, dedizione e professionalità in qualsiasi tipo di intervento. Sicuramente la montagna vi è grata per quello che avete fatto fino ad ora. Rispondendo al sig. Giovanelli, per una volta la politica lasciamola stare perché è stata la rovina di tutto, tagli al personale, pochissime assunzioni, stipendio basso per quello che fanno, ecc. ecc. ecc… Accantoniamo la politica e rendiamo onore a chi lavora per la nostra sicurezza rischiando, a volte, la propria.

    (Montanaro doc)

    • Firma - montanarodoc
  6. Sapere che ci siete è per noi castelnovesi e montanari una grande sicurezza e celebrare questo ventennale è davvero giusto. Se non fossimo distratti ormai da mille problemi che ci assillano quotidianamente avrebbe dovuto esserci, a ringraziarvi e ad esprimervi la nostra stima, una grande coralità di riconoscimenti per la vostra dedizione, la preparazione e la gentilezza anche quando siete stati chiamati per piccole cose, come uscire lasciando la chiave in casa! Grazie a tutti e auguri di un 2014 ricco di soddisfazioni.

    (Paola Agostini)

    • Firma - PaolaAgostini