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“Fa la cosa giusta”

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GastronomiaIl “Paniere dei parchi dell’Appennino emiliano” partecipa a ‘Fa la cosa giusta!’, la fiera che si tiene a Milano da venerdì 28 a domenica 30 marzo sui temi del consumo critico e gli stili di vita sostenibili.

Il "Paniere" nasce all’interno del progetto "Softeconomy nei parchi e nelle aree protette dell'Appennino emiliano", frutto della cooperazione interterritoriale tra il Parco nazionale dell'Appennino tosco-emiliano, il Gal Antico frignano e Appennino reggiano, Appennino bolognese e SOPRIPin e l'ente di gestione per i parchi e la biodiversità dell'Emilia occidentale, centrale e orientale. Obiettivo del progetto è selezionare e mettere in rete le imprese che hanno instaurato un rapporto stretto e sinergico con il territorio di origine. Un "paesaggio alimentare" di alto pregio, sia da un punto di vista naturalistico e sia ambientale, dove la presenza dei parchi e delle aree protette è elemento distintivo e qualificante di prodotti e servizi. Gli operatori coinvolti verranno accompagnati in attività di qualificazione e promozione, mirate a presentarsi a nuovi mercati e target, all'interno di un unico paniere di prodotti e servizi.

‘Fa la cosa giusta!’ è prima esperienza di promozione dei prodotti e servizi del ‘Paniere del Parchi dell’Appennino Emiliano’. Un appuntamento importante all’interno di una Fiera giunta alla sua undicesima edizione e che per il territorio nazionale rappresenta un punto di riferimento in tema di buone pratiche di produzione e consumo in rete e in sinergia con il tessuto locale, istituzionale, associativo e imprenditoriale.

La presenza del paniere sarà legata alla promozione del rapporto tra natura protetta, agricoltura di qualità e turismo sostenibile. Nelle giornate di venerdì 28  e sabato 29, tra le 17 e le 18, i visitatori del Fiera avranno modo di svolgere un "viaggio di gusto tra i sapori d’Appennino", offerto nello stand che ospita le aziende del Parco nazionale e degli enti di gestione della biodiversità dell’Emilia centrale e occidentale

Gli operatori presenti sono: tre realtà del territorio di Ligonchio, l’ Atelier Di Onda in Onda, l’azienda Le Comunaglie, e Il Rifugio dell’Aquila; il Salumificio Bonini di Casina (RE); il progetto Appennino Reale gestito da Ideanatura; le Latterie Fattoria Fiori  di Vetto, la Fattoria del Parco a Ramiseto e la Latteria/caseificio Casale di Bismantova; l’Azienda vitivinicola Illica (PC); la Residenza d’epoca Torre del Borgo a Gropparello (PC); l’azienda agricola Cà de Frà di Sestola (MO); la  Tenuta La Bertuzza a Castell’Arquato (PC); la Soc. Agr. Il Gipeto Zocca ( MO); la Soc Agr. La Giustrela di Monchio delle Corti (PR); l’aggregazione di imprese Parco Appennino Turismo;  il Salumificio dei F.lli Baldoni con la Prosciutteria Bacio del Cimone di Lama Mocogno (MO); la Locanda del Condottiero a Pavullo nel Frignano (MO); il Consorzio di promo- commercializzazione Turistica dell’Appennino modenese Valli del Cimone (MO); l’azienda Biologica I Rodi di Fanano (MO).

Il "Paniere dei Parchi dell'Appennino Emiliano" è stato finanziato nell'ambito del progetto di cooperazione interterritoriale "Softeconomy nei Parchi e nelle Aree Protette dell'Appennino Emiliano" finanziato dalla Misura 424 Asse 4 leader PSR2007/2013 RER.