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Per favorire lo studio e la conoscenza del pensiero e delle pratiche relative alla solidarietà cooperativa

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Busana

La classe 2^ A dell’Istituto comprensivo "L. Ariosto" di Busana ha aderito alla VII edizione del  concorso indetto da Lega Coop Reggio Emilia–Bellacoopia riservato agli studenti delle scuole secondarie di primo grado, per favorire lo studio e la conoscenza del pensiero e delle pratiche relative alla solidarietà cooperativa. In particolare per l’anno scolastico 2013 – 2014 gli ambiti tematici suggeriti erano due: “La trasformazione del territorio” e “Le nuove forme di aggregazione nella società, il ruolo dell’associazionismo e del volontariato”. Su quest’ultimo tema si è concentrato il lavoro dei ragazzi, scelta favorita dal fatto che  sul territorio  opera da vent’anni la Croce Verde alto Appennino-Onlus  al servizio dei territori dei comuni di Busana, Collagna, Ligonchio e Ramiseto.

L’elaborato finale, sotto forma di notiziario, identificato col nome di “Croce Verde alto Appennino news”, numero unico,  è stato presentato ufficialmente ai dirigenti di Bellacoopia, nella mattinata di martedì 20 maggio scorso presso il Centro polivalente busanese "Amilcare Acerbi". Erano presenti  tutti gli alunni dell’Istituto, numerosi docenti, il dirigente scolastico prof. Lorenzo Franchini e la responsabile del progetto prof.ssa Mara Redeghieri, nonché il presidente dell’associazione Sig. Franco Correggi.

Dopo i doverosi ringraziamenti e riconoscimenti dell’impegno profuso dai partecipanti e dai collaboratori esterni, espressi dei rappresentanti di Bellacoopia, i ragazzi di 2^ A hanno rivissuto, con i loro racconti e l’ausilio di supporti  visivi, le giornate di esperienza diretta trascorse  con i volontari della pubblica assistenza.

In aprile, presso le loro classi, sono entrati in contatto con le modalità di primo  soccorso, partendo dal “come chiedere aiuto e a chi” e di come intervenire in situazioni, di traumi o di emorragie e  di arresto cardiaco; di come si utilizzano i vari presidi sanitari di cui è dotata l’ambulanza, tra cui  le diverse barelle per la stabilizzazione e il trasporto dell’infermo, delle stecco benda e dei collari  per i traumi. Qualche settimana dopo hanno descritto di aver visitato il fabbricato ove ha sede la Croce Verde; qui alloggiano i volontari di turno, vi sono parcheggiate le ambulanze, dotate di radio e telefono per le emergenze. Hanno descritto l’organizzazione delle attività e dei turni che ogni gruppo di tre volontari svolge, distribuito in tre fasi giornaliere per coprire l’intero arco della giornata.  In particolare  è stata colta l’importanza di avere un servizio   di volontari che con la loro competenza e la loro disponibilità offrono alla propria comunità un servizio indispensabile: “1994 – 2014 vent’anni in soccorso del crinale”.

In chiusura dei lavori, la prof.ssa Mara Redeghieri, accompagnata dal  coro della classe 1^A,  ha intonato l’antico canto popolare “Quando anderai in Maremma bel pecoraio”, riscuotendo numerosi applausi; dopodiché il rinfresco offerto dalle mamme è stato di conforto.