Riceviamo e pubblichiamo.
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Sabato 28 giugno p.v., dalle ore 8,30 fino alle 17,30, a Ligonchio si sono dati appuntamento circa 60 nuovi volontari di Protezione Civile della nostra montagna e un'altra quarantina di volontari più esperti.
Sarà una esercitazione di fine corso che simulerà una scossa di terremoto nella zona dell'alta valle del Secchia .
Verrà simulato l'allestimento di un Campo Base Soccorritori, l'apertura del Centro Operativo Comunale (C.O.C.) presso il Municipio di Ligonchio, l'allestimento di una zona Mensa per Soccorritori e popolazione , l'intervento su alcuni scenari emergenziali nelle frazioni di Ligonchio e la ricerca di una persona dispersa.
All'interno del campo verranno proiettati cartoni animati didattici sul terremoto e incendi boschivi per i bambini che interverranno.,
I nuovi volontari provengono da Vezzano sul Crostolo, Casina, Carpineti, Cerredolo e Cavola, Castelnovo ne' Monti, Vetto e Ligonchio.
Sarà una piccola esercitazione , ma consentirà ai nuovi volontari di confrontarsi praticamente sulle nozioni teoriche affrontate nelle sette lezioni tenute nelle aule di Carpineti e Castelnovo ne' Monti.
L'esercitazione che coinvolgerà anche l'Amministrazione Comunale di Ligonchio, la Provincia di Reggio Emilia, L'Unione dei Comuni dell'Appennino reggiano, Il Coordinamento Provinciale delle Associazioni di Volontariato di Protezione Civile, con l'aiuto dell'Associazione locale “ I Custodi della Montagna”, del Gruppo Comunale di Carpineti e della popolazione che vorrà partecipare, vuole , oltre alla formazione dei Volontari, sensibilizzare e coinvolgere anche i cittadini e le istituzioni la cui preparazione e informazione è fondamentale in caso di calamità.
E' poca cosa, ma è il proseguimento di un percorso iniziato qualche anno fa che ogni anno tocca un comune diverso del nostro appennino e che vorremmo, insieme anche alla nuova Unione dei Comuni migliorare e intensificare perché siamo convinti che insieme , tutti insieme, potremo migliorare anche in questo settore, che molto spesso , pensando che non possa e debba capitarci mai o per scaramanzia , viene dimenticato.
Anche noi pensiamo e speriamo non debba capitarci mai, ma diciamo anche che se per caso dovesse capitarci se siamo più preparati e informati potremo cavarcela senz'altro meglio.
(Il tutor del corso)
Bene, bravi ragazzi della Protezione civile sempre pronti. Continuate così. Grazie.
(Un montanaro)
Un benvenuto a tutti i nuovi volontari della Protezione civile, zona montana, nella nostra grande famiglia. Un ringraziamento a tutti coloro che in silenzio, ma attivamente e continuamente, lavorano per essere pronti nel caso di bisogno e si prodigano perché sempre meglio si possano affrontare eventuali calamità che speriamo non capitino mai. Buona protezione civile a tutti.
(Una volontaria)
Giornata ormai volta al termine, molto interessante. Dalla registrazione al campo, al “breafing” iniziale, visita al C.O.C. in municipio, passando per il montaggio tende ministeriali che ci ha visti (noi corsisti) un pelino impacciati, ma promettiamo che le prossime volte ci troverete più preparati. Uscita suddivisa in squadre per andare a valutare eventuali danni o pericoli e persone in difficoltà nei paesi limitrofi. Simulazione di ricerca persone con unità cinofile e non e nel mezzo una grande ospitalità degli amici di Ligonchio che ci hanno preparato un ottimo ed abbondante pasto. Per finire una infarinatura di eventuali problemi e soluzioni su calamità e problemi che possono coinvolgere oltre che alle persone anche gli animali. Un grazie ai tutor del corso, Argo e Fabio, che con disponibilità e in maniera molto professionale ci hanno condotto per tutte le lezioni serali svolte nei mesi scorsi e oggi accompagnati durante le esercitazioni e un grazie a chi ci ha accolti nel miglior modo a Ligonchio.
(Un “ex corsista” che con oggi spera di essere diventato “volontario”)