E’ arrivato a Treschietto il nuovo gruppo di studenti che in questi giorni soggiornerà nell’Ostello, grazie a un progetto realizzato dal Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano in collaborazione con l’Istituto di Istruzione Superiore di Castelnovo ne’Monti (Reggio Emilia).
”Dalle parole ai fatti – il sindaco di Bagnone, Carlo Marconi, sottolinea l’importanze delle sinergie che si vanno creando nel territorio – Abbiamo iniziato un percorso gratificante e ricco di opportunità che ci fa registrare già dei significativi risultati. Vantaggi concreti che dimostrano l’utilità dell’intervento fatto a Treschietto e , in particolare, dell’adesione al Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano”.
Il programma dello stage è stato elaborato specificatamente per gli allievi della classe a indirizzo alberghiero. Un viaggio attraverso i sapori e i saperi d’Appennino, raccontati direttamente dai protagonisti. Come lo chef Stefano Brunelli del Ristorante la Nuova Jera che ha accolto i ragazzi nella sua cucina mostrando loro la cottura nei Testi e la realizzazione del Testarolo. I prodotti tipici e la loro trasformazione sono, infatti, il cuore di questo corso: dalla degustazione dell’olio extra vergine d'oliva con la dottoressa Francesca Ferrari dell'azienda agricola Ferrari e Lucchetti di Pontremoli, alla visita al Mulino e al laboratorio ‘Malatesta’ di trasformazione dei prodotti del territorio, fino al laboratorio di cucina con lo chef Paolo Rigamonti.
Il corso, però, è anche un’opportunità per scoprire l’altro versante del proprio Parco. I ragazzi di Castelnovo ne’ Monti hanno, infatti, la possibilità di visitare la Lunigiana. Farfalle in Cammino, associazione di Turismo Responsabile, lì accompagnerà sul crinale toscano in sella alle Parco Bike. Né mancheranno le visite al Museo Archivio della Memoria, guidati dalla responsabile Monica Armanetti, e a Capanna degli Ontani per l’incontro ‘Le statue stele della Lunigiana’ curato da Francesco Bola, rappresentante del Museo delle Statue Stele del Castello del Piagnaro di Pontremoli. L’ultimo giorno del corso, saboto 13, sarà dedicato alla visita al Castello di Malgrate e alla Pieve di Sorano, porta del Parco Nazionale.
