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Tassobbio: “Chi lo ama ci segua”!

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Tassobbio: chi lo ama ci segua! E' lo slogan scelto dal Coordinamento territoriale Valle del Tassobbio (www.valledeltassobbio.it) per promuovere la presentazione del "Manifesto" omonimo che avverrà questo pomeriggio, alle ore 16, alla Corte Baroni di Vedriano di Canossa, con annessa l'istituzione di un "tavolo di lavoro permanente" a pro della zona. Seguirà un dibattito aperto a tutti gli intervenuti e infine rinfresco augurale.

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Riportiamo il documento

Manifesto di intenti del coordinamento delle associazioni tassobbiani

Il contesto territoriale del bacino idrografico della val Tassobbio costituisce un ambito omogeneo che coniuga tra loro grandi potenzialità ambientali, storiche, culturali ed economiche.

A tal fine  le Pro loco, le associazioni di volontariato, cittadini che hanno a cuore i valori di tale contesto territoriale si sono liberamente aggregati, costituendo un Coordinamento, che ha come obiettivo quello di  definire una strategia operativa valida per i prossimi anni, che consenta di creare le condizioni migliori per la promozione, la valorizzazione e la tutela della Valle del Torrente Tassobbio e del Rio Maillo.

Gli intenti operativi sono i seguenti:

  • Realizzare una direttrice escursionistica di Fondovalle, che metta in rete tutto il sistema dei sentieri esistenti, prevedendo interconnessioni con le principali opportunità di accoglienza, di ristoro e di turismo culturale presenti in zona.
  • Promuovere azioni affinché sia migliorata la rete viaria esistente, che attualmente impedisce un sinergico ed efficace scambio tra i diversi versanti della vallata, in particolare tra i comuni di Vetto e Castelnovo e tra i comuni di Vetto e Canossa.
  • Promuovere, in coordinamento tra le diverse associazioni, iniziative di alto profilo culturale e turistico, legate alle tematiche del turismo culturale, gastronomico e naturalistico, creando a sistema una serie di eventi che promuovano la valle e tutti suoi attori sulla base di calendari articolati durante tutto l’anno.
  • Creare le condizioni affinché nel territorio della Val Tassobbio possa attivarsi una cooperativa di Vallata, in grado di promuovere e sostenere le condizioni per la rinascita delle tipicità agroalimentari, con produzione e offerta gastronomica diretta dei prodotti stessi, creando filiere di eccellenza, ma anche   le condizioni affinché si prospettino nuovi scenari occupazionali su temi alternativi, riservando grande importanza a quelli legati alla tutela del Territorio, alla manutenzione dei percorsi, al recupero del patrimonio storico, alla tutela dal dissesto idrogeologico. Scenari occupazionali realmente innovativi rispetto a quelli usuali attualmente in grave crisi, che consentano di arrestare lo spopolamento di taluni comparti della valle. In tale ambito assume anche grande importanza l’applicazione di residenti in servizi sociali, come ad esempio  l’assistenza agli anziani, servizi di trasporto, ecc..
  • Promuovere iniziative di alto profilo, di concerto con Università ed Enti di Ricerca, per azioni puntuali di valorizzazione e promozione di beni archeologici e culturali, con convegni, iniziative culturali di vallata, promozione di dibattiti e confronti operativi, chiamando esperti di alto livello in grado di fornire indirizzi per definire e migliorare le buone prassi di valorizzazione e promozione territoriale della valle.
  • Creare le condizioni affinché tutte le associazioni che raccolgono il mondo escursionistico, del turismo a motore, delle attività venatorie, del turismo culturale, del turismo naturalistico, possano sedere ad un tavolo di coordinamento e definire una prassi condivisa di comportamento in valle, affinché la presenza di tutti questi attori possa essere compatibile con il territorio, senza creare danno ma anzi portandovi giovamento.