Prende il via a Bismantova una prova di nuovi turismi: verifica sul campo e azione concreta di ricerca e sviluppo.
Nasce una scuola residenziale sui turismi dell'ambiente, gestita da Legambiente Italia, della durata di una settimana. Ma è anche la sperimentazione di un soggiorno, con pernottamento in zona, organizzato attorno ai diversi valori della Pietra: turismo e agricoltura, geologia e letteratura, archeologia e ambiente, escursionismo e spiritualità.
I 25 iscritti, provenienti da tutta Italia soggiorneranno al Ginepro e nell'Albergo Bismantova, ascolteranno docenti qualificati e ogni pomeriggio svolgeranno un'escursione/laboratorio sui diversi luoghi e valori sopra richiamati.
In altre parole saranno "turisti in prova" oltre che studenti, saranno ospiti, ma anche "cavie".
"Vedremo che sensazioni produce non solo ammirare la Pietra dal piazzale Dante, ma camminarne i dintorni verdi - afferma il presidente del Parco Fauto Giovanelli - scoprire i fiori e i fieni, le carraie e le chiese di campagna, i borghi del perimetro e le latterie, rileggersi le descrizioni dantesche della Pietra e del Purgatorio, toccare con le mani in punti in cui le argille (cocco bianco) diventano arenaria (sasso grigio), pensare a una Bismantova Antichissima nel sito archeologico di Campo Pianelli. Alla fine del soggiorno faremo un bilancio. Intanto mettiamo in campo una prova che - se di successo - potrà anche diventare un esempio per pacchetti turistici veri e propri".
Per il Parco Nazionale il sostegno e la co-progettazione di questa scuola residenziale sono anche il completamento dei progetti Porta della Pietra e La Bismantova, progetti di informazione, segnaletica, sentieristica, mirati ad "allargare" la fruizione della Pietra, dal sasso alle aree verdi e ai borghi circostanti, in un perimetro molto più ampio geograficamente e più ricco dal punto di vista culturale.
Dopo il drammatico crollo di due mesi fa, Bismantova riparte con qualcosa di più ampio e diverso di ciò che c'è sempre stato: un programma che presenta insieme le incertezze e il fascino di ogni ricerca di innovazione. Il corso integrale è a pagamento ed è ormai a numero chiuso, ma la partecipazione ai pomeriggi di laboratorio è ancora aperta.
Presso l'Agriturismo il Ginepro e il Parco nazionale si possono avere tutte le informazioni.
Complimenti per questa intelligente ed utilissima iniziativa che consentirà al nostro meraviglioso Appenino di farsi ulteriormente conoscere ed apprezzare. Se può essere di supporto all’evento posso suggerire che il sottoscritto, con tutti i limiti del caso, ha pubblicato due anni fa un libro sulla famiglia Tagliati da Cestiglio ambientato appunto nei XVI e XVII secc. dal titolo “Il prezzo delle biade”, tuttora in vendita presso la rivendita di libri e giornali Marazzi, piazza Peretti, presso la libreria-cartoleria Casoli di Viappiani, via Roma a Castelnovo ne’ Monti e presso la libreria Bizzocchi di Reggio Emilia. Il ricavato delle eventuali vendite del suddetto libro sarà devoluto al Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano. Grazie.
(Sergio Tagliati)