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Studiando il Tresinaro

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Baiso 1Cinquanta studenti delle scuole medie dell'istituto comprensivo di Baiso e Viano si sono trasformati in ricercatori storici grazie al progetto "Bellacoopia", promosso da Legacoop. Il Tresinaro è stato il campo di ricerca in cui si sono cimentati. Il fiume è divenuto un vero è proprio filo conduttore che ha guidato gli alunni delle scuole di Baiso, Viano e Regnano nella realizzazione di una guida turistica amatoriale sull'alta Valle del Tresinaro. Aspetti naturalistici, storici, architettonici: dai borghi medievali alle case a torri, dai castelli ai mulini, tutto è stato analizzato e rielaborato dai ragazzi in modo cooperativo.

"Il progetto - spiega  la vicepreside Elena Ferrari - si è proposto di mettere in rete, rendere fruibile e disponibile al maggior numero possibile di utenti, il patrimonio storico, culturale, naturalistico del nostro paese. I comuni di Baiso e Viano si configurano per una estrema complessità, alternando zone industriali a zone di estrema bellezza dal punto di vista naturalistico e ambientale, tanto da fare della zona Baiso 2del Tresinaro un luogo da potenziare dal punto di vista del turismo, settore in cui entrambe le amministrazioni stanno investendo in termini di risorse e di idee. La guida ha cercato di mantenere uniti i due comuni, inquadrandoli nella cornice di un territorio comune, pur andando ad esplorare a fondo tutti gli aspetti che li caratterizzano e qualificano".

Durante le fasi della ricerca non ci si è avvalsi soltanto delle fonti scritte o cartografiche, ma anche della consulenza degli anziani del territorio, antichi custodi di quel sapere che rischia di andare perduto. Non sono state dimenticate le ricette tipiche della zona: dalle barzigole di pecora ai casagai, dal croccante alle tagliatelle con il tartufo.

Il volumetto, è stato presentato  presso il centro civico di Baiso, sulle note del violinista Ezio Bonicelli che ha curato anche l'accompagnamento musicale del video di presentazione. Sono intervenuti il presidente della provincia Gianmaria Manghi, il vicepresidente di Legacoop ovest Luca Bosi, i sindaci dei comuni interessati, Giorgio Bedeschi di Viano e Fabrizio Corti di Baiso, il funzionario di Legacoop Matteo Pellegrini, il coordinatore scientifico del progetto Lucio Levrini, il geostorico del Consorzio di Bonifica Antonio Canovi e la dirigente Maria Teresa Grispino. Erano presenti anche gli insegnanti delle tre classi delle scuole coinvolte nel progetto: Roberto Cabassi, Elena Ferrari, Simona Frigieri e  Isabella Valcavi. Graditissimi ospiti gli alunni dell'Istituto di Carpineti e Casina che a loro volta hanno presentato un progetto sul Tresinaro.