Home Cultura “In morte di Matilde di Canossa”: al Teatro Bismantova giovedì 10 dicembre...

“In morte di Matilde di Canossa”: al Teatro Bismantova giovedì 10 dicembre ore 20,30

15
0

matilde

Dopo la prima del film su megaschermo presso il cinema all’aperto del Museo Polironiano a San Benedetto Po, il 25 luglio scorso, in occasione delle solenni celebrazioni per il novecentenario matildico a cui a fatto seguito la serata di presentazione al teatro comunale “Matilde di Canossa” di Ciano d’Enza, lo scorso 14 novembre, il film celebrativo della morte della Grancontessa approda al Teatro Bismantova di Castelnovo ne’ Monti giovedì 10 dicembre p.v., alle ore 20,30, a conclusione del ciclo di film "Lo schermo bianco". Il trailer di In morte di Matilde di Canossa, onore e vanto d’Italia, vita d’Europa è visibile su "Youtube".

Questo evento rientra nelle numerose iniziative, soprattutto della nostra montagna, che istituzioni, enti, associazioni e privati, a diversi livelli, hanno voluto mettere in campo per ricordare questo importante avvenimento accaduto a Bondeno di Roncore (Reggiolo) il 24 luglio 1115. Si sono tenuti incontri, dibattiti, seminari, convegni, mostre, diverse rievocazioni storiche, spettacoli e pubblicazioni, letterarie e storiche, anche molto importanti, come la traduzione dei documenti matildici. Ben 139 i documenti autentici di Matilde tradotti. “Per celebrare degnamente colei che segnò indelebilmente la storia d’Italia, d’Europa e della Chiesa stessa, non poteva mancare un film. Così si esprime a Redacon Gabriele Arlotti, presidente di Conva “Un’opera che è stata pensata, proposta e voluta, interamente autofinanziata, da un gruppo di persone espressamente legate alla storia e alla cultura delle Terre di Canossa, che matil2ne hanno fortemente a cuore la tutela e lo sviluppo e che è parte integrante del progetto di marketing territoriale del Consorzio Conva in coproduzione con l’Agriturismo “Madonna della Corte”, per il IX Centenario della morte di Matilde di Canossa. Evidenti quindi gli scopi legati alla promozione territoriale, i fini storici, turistici, didattici, la divulgazione e la conoscenza della figura di Matilde di Canossa in ambito più diffusamente popolare e segnatamente europeo. Sono previste infatti anche le versioni in lingua tedesca e inglese.”

Così spiega a Redacon Ubaldo Montruccoli, insegnante e coregista del film: “La scena madre è un lungo ed intenso monologo di Matilde di Canossa morente, dove abbiamo cercato di mettere ‘coraggiosamente’ in evidenza la sua interiorità, il suo intimo sentire, la potenza e la solitudine e anche la grande bellezza di una donna del Medioevo. Questo film, realizzato con la generosa collaborazione di tante persone, non è altro che l’investigazione spirituale di un’anima, di una donna, di una regina, delle radici e dei segni forti di un passato glorioso perchè illumini l’inquietudine smarrita de12268603_10206624538043621_387863993_oll’uomo di oggi e per ricostruire il carattere nazionale degli Italiani. Un docufilm, frutto sì, sotto l’aspetto scenico, della nostra libera creatività e fantasia ma anche scrupolosamente costruito su un impianto narrativo di rigorosa documentazione storico-bibliografica. Abbiamo voluto celebrare un’anima e significare un territorio, per noi, per l’Italia e per l’Europa.

Elisa Montruccoli, coregista e interprete di Matilde di Canossa nel film, così precisa per Redacon: In questa serata al ‘Bismantova’, importante teatro della nostra montagna, vorremmo ringraziare vivamente tantissime persone, i tecnici, i volontari, i gruppi storici organizzati, le Associazioni, i figuranti e gli attori tutti, per la fattiva e generosa collaborazione. Al Comune di Castelnovo ne’ Monti e al personale del Teatro “Bismantova” un ringraziamento particolare pe12268931_10206624546163824_744326139_o (1)r questa preziosa occasione”.

Prima della proiezione interverranno, oltre ai coproduttori e ai registi, la professoressa Clementina Santi, esperta di storia matildica, nel film anche prestigiosa interprete di Beatrice di Lorena, ed Emanuele Ferrari, vicesindaco di Castelnovo ne’ Monti. L’iniziativa è ad ingresso libero.