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Gli alieni di Scaruffi atterrano alla Panizzi

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Silvano Scaruffi volantinoDopo essere stato citato nei "Titoli bellissimi" del blog di Paolo Nori, (scrittore e traduttore il cui sito è molto seguito) con il libro "Un problema di creature mannare a Ligonchio", Silvano Scaruffi (più precisamente il suo editore) è stato contattato per avere una copia da recensire da "L’Indice dei libri del mese" che è uno dei più autorevoli e longevi mensili italiani di informazione culturale. Fondato nel 1984, pubblica ogni mese sul cartaceo aggiornate riflessioni sull’attualità culturale, partendo dai libri più significativi del momento e sull’on line aggiornamenti, recensioni, schede, rubriche, interviste. Nell'attesa di leggere cosa ne pensano del suo libro Silvano si presta a "sbarcare" con "Gli alieni non hanno le antenne" alla biblioteca Panizzi di Reggio Emilia, nella sala Reggio domenica 13 novembre alle ore 11. Con lui saranno Maico Morellini ed Emanuele Ferrari.

"Abbiamo conosciuto Silvano Scaruffi e il suo appassionato editore Emanuele Ferrari in occasione della presentazione che hanno tenuto da noi alla Miskatonic University la scorsa primavera - racconta Andrea Gibertoni padrone di casa della Libreria Miskatonic University, - il giorno in cui venivano a presentare l’ultimo lavoro di Silvano, l’antologia “Gli alieni non hanno le antenne”, uscita per Abao Aqu edizioni. Non so neppure io per quale strano motivo, ma all’inizio mi ero fatto l’idea che potessero essere tipi un po’ radical-chic, di quelli che “se la tirano”. Niente di più sbagliato, e approfitto del gentile spazio offertoci da Redacon per chiedere pubblicamente venia! Silvano ed Emanuele infatti, si sono dimostrate fin da subito persone di una cortesia unica, e soprattutto hanno sfoggiato un approccio informale ed amichevole (ma anche molto rispettoso) che hanno poi mantenuto anche nel corso della presentazione. Che - nota a margine - è stata una delle più affollate e divertenti che abbiamo ospitato in più di due anni di eventi. Ciliegina sulla torta il pubblico, che è entrato immediatamente in sintonia con questi due geniali pazzi scesi dall’Appennino e che, una volta totalmente conquistato, ha fatto incetta dei loro volumi per poi precipitarsi a farseli autografare direttamente dall’autore ligonchiese. - Prosegue Andrea - Quel giorno si è parlato tanto di montagna naturalmente, sempre al centro del ricco immaginario di Scaruffi, ma non solo. E nel caso che qualcuno si immagini un individuo alla buona, magari un po’ naïf, ma poco informato su ciò che non fa parte del proprio “mondo” dico solo: siete fuori strada anche voi. Questo è uno scrittore attento e preparatissimo su molteplici argomenti e col quale basta parlare cinque minuti per capire che è anche dotato di grande cultura. Domenica mattina 13 novembre alle 11 in punto alla sala Reggio della biblioteca comunale “Panizzi”, saremo di nuovo insieme tutti quanti: Silvano, Emanuele, più Giulia ed io che, in quanto a follia, vi garantisco che non siamo proprio secondi a nessuno. Come se non bastasse, saremo accompagnati da un ospite di assoluto prestigio: stiamo parlando del vincitore del Premio Urania 2010 Maico Morellini, che può vantare diverse pubblicazioni con editori del calibro di Mondadori, Delos e Vincent Books ed è assai conosciuto ed apprezzato anche a livello nazionale. Maico, grande ammiratore di Silvano, giungerà da Bagnolo in Piano per discutere con noi di fantascienza, di fantastico ma anche di tante altre cose che magari ci verranno in mente lì per lì. - Conclude Gibertoni - E così un reggiano della Bassa, due reggiani della città e due reggiani della Montagna (quasi in rappresentanza dell’intero territorio provinciale) entreranno in quello che è - giustamente - considerato uno dei più bei templi della cultura a Reggio Emilia. Il solo problema sarà vedere se - e come - ne usciranno".

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