Nei giorni scorsi il sindaco di Castelnovo ne' Monti Enrico Bini era intervenuto per criticare la sospensione improvvisa, da parte di Poste italiane, del servizio “Postazone contact”, decisa per 900 comuni italiani tra i quali Castelnovo. Bini aveva ripreso il venire meno, senza nessuna spiegazione, di un servizio molto utilizzato dalle pubbliche amministrazioni, ad esempio a Castelnovo per distribuire ad un costo ragionevole il periodico comunale.
Al di là della segnalazione di un nuovo disservizio causato al territorio, però, il Comune ha attivato delle modalità alternative per la distribuzione dell'ultimo numero del giornalino, che peraltro a causa di questa sospensione non preannunciata ha subito un ritardo. Il Comune si è appoggiato ad un distributore privato, che però riuscirà a coprire solo il capoluogo e le frazioni principali attraverso la consegna capillare.
Chi non ricevesse una copia del periodico, potrà comunque trovarla in numerosi edifici e spazi dove si è scelto di lasciarne diverse a disposizione: in particolare nella biblioteca comunale, nell'ufficio segreteria in Municipio e in alcuni esercizi e circoli di riferimento nelle diverse frazioni, alle latterie di Garfagnolo, di Carnola, di Cagnola, del Fornacione, del Casale, poi ancora al centro sociale di Felina, al centro sociale di Castelnovo al centro fiera, al circolo di Ca’ del Cavo, al circolo di Costa de’ Grassi, al circolo di Gombio. Alcune copie saranno infine disponibili anche nei bar.
Si potrebbe scaricare dal sito del Comune, ma fino ad oggi 28 novembre non è disponibile. Si arriva a giugno 2016.
(Paola Bizzarri)