Lunedì sul campo #22 / Baiso promosso in Prima, Real Casina salvo

Non c’è stata la reazione, quantomeno a livello di risultato, per la Reggiana, che dopo il tonfo di Macerata, impatta sullo 0-0 casalingo contro il Mantova. Primo tempo   all’insegna della dinamicità e della lotta in mezzo al campo; il primo guizzo è di Guazzo al 25’, con un tiro che non arriva lontano dalla porta di Narduzzo. Poco dopo è sempre il numero 32, con una botta ravvicinata deviata da Trevisan. La reazione granata arriva nel finale della prima frazione di gara, prima al 40’ con Calvano che lambisce il palo, e due minuto dopo arriva il legno colpito accidentalmente da Diaby su un cross di Panizzi, poi la difesa veneta libera su una conclusione di Bovo. Nel secondo tempo latitano le occasioni, si registra solo un tentativo alto di Cesarini. Domenica il gruppo di Menichini farà visita alla Sambenedettese, fischio d’inizio alle ore 14,30.

C’era molta attesa per il derby reggiano di Serie D; dopo il 3-0 dell’andata, la Correggese vince anche il derby di ritorno. La doppietta di Sciamanna è letale per il Lentigione, che così vede avvicinarsi in classifica i ragazzi di Benuzzi. È una vittoria che può dare morale, dopo un periodo negativo, con la situazione che non è cambiata molto nemmeno dopo l’esonero di Bagatti. Il match si accende con la prima rete di Sciamanna al 19’, che dopo aver saltato Rieti, ha depositato in rete. Al 31’ occasione sui piedi di Roma, ma Landi salva tutto. Al 40’ della riprese viene espulso Sana, reo di aver colpito, presumibilmente con una manata, Davoli. A 3’ dal termine Sciamanna riceve da Macrì, e con una botta di sinistro sigla il definitivo 2-0. Con questa rete il bomber scuola Lazio arriva a quota 20, confermandosi capocannoniere del girone D. Poi c’è solo il tempo per la seconda ammonizione per Macrì. Domenica la Correggese (al quinto posto a quota 45 punti) ospiterà la capolista Delta Rovigo, che comanda appunto la classifica con 53 punti (ma ha una gara in meno). Sfida delicata anche per il Lentigione, che sfiderà il Ravenna in trasferta. Entrambe le squadre hanno 50 punti, trovandosi al terzo posto.

Dopo la grande vittoria ai danni della corazzata Vigor Carpaneto, arriva una sconfitta esterna per il Carpineti, contro un’altra corazzata. Al “Valeriani” di Rubiera, la Folgore sbriga la pratica con un poker, mentre non basta agli ospiti la rete di Barozzi per portare qualche punto a casa. Mister Pivetti ha dovuto fare a meno dello squalificato Dallaglio, oltre che del lungodegente Cocconi. Mister Vacondio, invece, non ha potuto contare su Teggi e Sekyere. Il primo tempo, a discapito di quello che potrebbe dire il largo risultato, è stato più che equilibrato. La prima occasione della gara è proprio degli ospiti, ma il colpo di testa di Barozzi è centrale. Al 9’ la reazione dei locali, con Greco che si gira bene in area, spara col sinistro ma trova la risposta superba di Rizzo. Al 29’ Bonini crossa per Barozzi che non ci arriva, ma da dietro arriva Gazzotti che dal vertice sinistro disegna una parabola di sinistro che scheggia la traversa, vicino al palo lontano. Al 43’ arriva l’1-0 della Folgore: Rizzo para una potente punizione di Greco, ma sugli sviluppi Ferrari trova sulla linea di porta lo stesso Greco, che proprio non può sbagliare. Nei primi minuti della ripresa arriva l’1-1, targato Barozzi (17° centro per lui); Bonini crossa, e il numero 11 brucia tutti sul primo palo, girando a rete. Non tarda ad arrivare la reazione dei ragazzi di Vacondio. Appena due minuti dopo, Hoxha si accentra e scaglia un sinistro violento, che prende la parte inferiore della traversa. È il preludio della rete dello stesso Hoxha, che al 6’ riceve palla, e fulmina Rizzo con un diagonale potente e preciso. All’11’ doppio miracolo di Rizzo, che con due veri prodigi (soprattutto il secondo) nega la gioia a Ferrari, che ci prova prima con un destro potente, e poi con un colpo di testa ravvicinato. Al 28’ il Carpineti si distrae, per un intervento su Ravanetti non sanzionato, e Greco ne approfitta per entrare in area, venendo toccato da Rizzo. L’arbitro indica il dischetto, e il numero 9 di casa non sbaglia, portando i suoi sul 3-1 e centrando il 20° sigillo in campionato. Questa rete spegne un po’ la gara, con il Carpineti che fatica ad andare al tiro, e i padroni che con diverse volate sfiorano più volte il poker, che arriva al 43’, con la doppietta personale di Hoxha che replica il primo gol. Un minuto prima Roffi è costretto ad uscire per infortunio, lasciando i suoi in 10. Nel recupero tiro a botta sicura di Ferrari; Rizzo è battuto, ma Rossi salva sulla linea calciando la palla sul palo. Con questi tre punti la Folgore attende solamente la matematica per il secondo posto, mentre il Carpineti resta ancora nella zona playout, in piena lotta salvezza. Domenica a Carpineti arriverà il Bibbiano San Polo, fischio d’inizio alle ore 15,30.

In Prima Categoria sconfitta per l’Atletico Montagna; è un risultato che rovina i piani dei ragazzi di Capanni, che perdono terreno rispetto alla capolista PGS Smile. Il Levizzano decide la gara con una rete di Ferraris. I gialloblù hanno colpito due legni con Predelli, ma non sono riusciti a trovare la rete. Domenica big match: a Castelnovo arriverà proprio la capolista PGS Smile. Si gioca alle 15,30.

In Seconda Categoria sono arrivati i primi verdetti. Il Baiso Secchia ha vinto matematicamente il campionato, con tre turni d’anticipo. Il 3-1 in casa del Real Dragone (rete di Spezzani e doppio Amadei) sancisce così il ritorno in prima Categoria dopo 15 anni di assenza. Con lo 0-0 maturato a Cavola, può festeggiare anche il Real Casina, che alla prima stagione in Seconda Categoria, trova la salvezza diretta con tre turni di anticipo. Il Cavola con questo punto aggancia la Borzanese, a quota 18, al terz’ultimo posto, ma va ricordato che domani verrà recuperato il match Cavola-Borzanese, un autentico match point. L’altro derby, quello fra Ramiseto Cervarezza e Villa Minozzo, termina con un prezioso successo dei ragazzi di Domenichini, che con le reti di Cani (rigore) e Roti, vincono per 2-1. Al Villa non basta la rete di Canovi. Il Ramiseto abbandona così l’ultima piazza, portandosi a +2 sul Puianello, e a -2 dalla salvezza diretta. Le ultime tre giornate saranno più decisive che mai, sia per quanto riguarda i playout che i playoff. Dalla seconda Fellegara (che trova il primo ko con la Vianese) al sesto Bella rosa, ci sono solo 4 punti. In coda ci sono quattro squadre in 4 punti. Domenica si gioca alle 15,30. Il Villa Minozzo ospiterà il Real Dragone, il Ramiseto andrà sul campo del Fellegara, il Baiso ospiterà la Borzanese, il Real Casina il Boiardo e il Cavola il Puianello.

In Terza Categoria finisce con un pareggio il derby fra Lingonchio e Combriccola di Casale, reti di Gaccioli e Fontanesi. Ligonchio che non vince da tre gare, e è scivolato nell’ultimo posto disponibile per i playoff, ma ha una gara in meno. La Combriccola dista tre lunghezze proprio da Nuccini&co. Un rigore di Furlone decide in favore del Collagna la sfida col Massenzatico. Sesto ko consecutivo per il Progetto Montagna, che in casa cede per 4-1 con la Sabbionese. Rete della bandiera siglata da Serra. Giovedì 23 il Ligonchio recupererà la gara in casa dei Celtic Boys Pratina. Domenica si gioca alle ore 15,30. Ci sarà il derby Collagna-Ligonchio, la Combriccola ospiterà la Reggio Calcio, e sul campo delle Terre di Canossa andrà in scena il più classico dei testa-coda: le Terre vorranno battere il Progetto Montagna, per festeggiare la prima posizione.