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Una Via Crucis storica e… vivente

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Nella serata del14 aprile, Venerdì Santo, organizzata dall'Unità pastorale di Pecorile, Vezzano, Paderna e La Vecchia si è consumato il rito della morte di Cristo. Questa XX edizione di un appuntamento unico in provincia, si è svolta in un contesto di profonda spiritualità e storia e in un’atmosfera molto partecipata, dove i tanti fedeli accorsi da tutta la provincia hanno vissuto una serata di devozione tipica della settimana di passione. Qui si è svolto l'ultimo tratto del cammino percorso da Gesù durante la Sua vita terrena e poi condotto al luogo del Golgota, dove fu crocifisso e sepolto in un sepolcro scavato nella roccia.

Un'edizione, questa, che si è svolta nel centro storico del paese nel vecchio borgo pietroso di Via Garfagnana, dove gli scorci di una volta addobbati come richiedeva la tradizione, hanno dato il tocco magico alla sacra manifestazione.

Il percorso era illuminato dalle torce dei fedeli, mentre i fuochi dei contadini erano accesi nelle aie e nei cortiletti delle case. La sacra processione è partita dalla chiesa di Pecorile e qui è ritornata e si è articolata in cinque soste. La grande croce cui seguivano le pie donne è stata portata a spalla dalle confraternite in costume. Le cinque soste sono state rappresentate da cinque quadri nei quali si è raccolto con drammatica intensità, tutto il dolore e l'infinita angoscia di quei disperati istanti nei quali si è consumato il mistero di Dio che soffre per lenire il dolore degli uomini.

In questa Via Matris Dolorosa le cinque testimonianze della Madre di Gesù sono state interpretate dai componenti le comunità parrocchiali che hanno dato il meglio di loro stessi, immedesimandosi in modo oserei dire empatico nei personaggi da interpretare. Questa suggestiva rappresentazione vivente condotta dalla regia di Valentino Bizzocchi e Massimo Ferrari è stata abbellita dalle scenografie allestite a rappresentare i vari momenti e le musiche scelte e lo studio degli interpreti, grandi e piccoli, sono state azzeccate. Tanti gli interpreti coinvolti in questa suggestiva rappresentazione vivente. Complimenti e tanta gratitudine da parte di tutta la comunità e dai tanti fedeli presenti. Ha presieduto la funzione il parroco don Pietro Pattacini. Il coro parrocchiale ha animato il rito con un repertorio di brani di musica sacra.

(Domenico Amidati)