Home Cultura E se ripartissimo dalla fotografia?

E se ripartissimo dalla fotografia?

16
1
Baron Wolman

E' stata presentata nella giornata di ieri, in città, ai media nazionali l'edizione 2017 di Fotografia Europea - rassegna promossa e organizzata dalla Fondazione Palazzo Magnani, insieme al Comune di Reggio Emilia - alla presenza del sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi, del prefetto di Reggio Emilia Raffaele Ruberto, del presidente della Fondazione Palazzo Magnani Davide Zanichelli e dei curatori Elio Grazioli e Walter Guadagnini.

Un ricchissima proposta di mostre fotografiche nei luoghi espositivi più suggestivi della città, dedicate al tema dell’archivio, come sintesi tra idea di storia, memoria, lettura del presente e visione del futuro e che, come vi abbiamo anticipato, parla anche d'Appennino.

In città, oggi 5 maggio a partire dalle ore 19 (inaugurazione ore 18,00), sarà possibile ammirare gli straordinari scatti di maestri come Paul Strand, Gianni Berengo Gardin fino a Joan Fontcuberta (quest'ultimo nella veste inedita di curatore), Baron Wolman e a tanti altri artisti di calibro internazionale.

Altri appuntamenti di rilievo sono:

- gli Stati generali della fotografia promossi dal ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo che vedranno, stamane dalle ore 11 al Teatro Cavallerizza, il ministro Dario Francesceschini coordinare operatori, addetti ai lavori e ospiti internazionali, in una riflessione sulle strategie di valorizzazione della fotografia in Italia come patrimonio storico e linguaggio contemporaneo.

- Le mostre ed eventi collegati al festival ospitati in tutta la regione: dalla Fondazione Mast (Manifattura di Arti, Sperimentazione e Tecnologia) di Bologna, dallo Csac Centro studi e archivio della comunicazione dell'Università di Parma, dalla Collezione Maramotti, raccolta privata di arte contemporanea con sede a Reggio Emilia e dalla Fondazione fotografia di Modena, una delle realtà italiane più interessanti nell’ambito della fotografia e dell’immagine contemporanea.

Al seguente link è possibile scaricare il comunicato stampa completo, l'elenco delle mostre e degli eventi,oltre a diverse foto.

Ci piace, intanto, la scelta di un piccolo borgo a noi vicino, Pecorile, che decide di mettere in "mostra" se stesso anche se non inserito nel circuito della Fotografia Europea. Domenica 7 maggio, infatti, alle 10,30 a Vezzano sul Crostolo nella sala del Consiglio comunale verrà presentato, in occasione della Festa dell’asparago selvatico, il volume “Il Paese – viaggio nel borgo di Pecorile” e verrà inaugurata la mostra fotografica allestita nelle sale del municipio. Alla presentazione interverranno il sindaco Mauro Bigi, il vicesindaco Ilenia Rocchi, don Pietro Pattacini, parroco di Pecorile e Giuseppe Maria Codazzi, curatore dell’iniziativa. Si tratta di una raccolta di immagini che raccontano la vita di questa piccola comunità legata tenacemente alle proprie tradizioni e alle proprie origini. Il progetto è nato al termine di un corso di fotografia tenuto da Giuseppe Maria Codazzi e raccoglie il lavoro di 7 autori reggiani, Elisabetta Agostini, Paolo Bondavalli, Daniela Dall’Aglio, Annunziata Davoli, Maria Teresa Fontana, Stefano Meschieri e Daniela Storchi. L’indagine è durata 2 anni e ha preso spunto, con intenzione didattica, da quella che il fotografo americano Paul Strand, insieme all’amico Cesare Zavattini, fece negli anni ‘50 a Luzzara, indagine che ha prodotto il volume “Un Paese”, ancora oggi considerato un caposaldo della storia della fotografia. I sette autori hanno rivolto i loro sguardi e i loro obiettivi sul paesaggio e sulle architetture rurali, sul lavoro, sulle persone e sulle varie attività, insomma sul quotidiano di questo piccolo borgo sparso sulle colline ai piedi dell’Appennino reggiano, realizzando un ritratto che ne fissa nel tempo una realtà per quanto possibile oggettiva e quindi priva delle interpretazioni personali. La mostra sarà visitabile dal 7 al 21 maggio durante gli orari di apertura al pubblico del comune. Per informazioni tel. 0522 601.911.

1 COMMENT