Home Economia “L’Appennino diventi luogo di formazione per sport e alimentazione”

“L’Appennino diventi luogo di formazione per sport e alimentazione”

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Un momento della giornata con l'intervento della senatrice Pignedoli

Mettere in rete gli oltre 100 impianti sportivi dell'appennino e unirli alle eccellenze enogastronomiche del territorio. Tutto questo può divenire un forte elemento di generazione di economia e attrattività turistica.

Di questa proposta ha parlato, lo scorso venerdì, al Parco Tegge di Felina, la senatrice Leana Pignedoli in un incontro dal titolo "Appennino reggiano sport e salute".

"In montagna si può crescere - ha spiegato la Pignedoli - se si coniuga crescita alla qualità dell'innovazione. Per questo occorrono professionalità e produzioni di qualità. Ma è anche giunto il momento delle gestioni associate dei tanti impianti presenti, con la creazione di gruppi, servizi di supporto, e la creazione di un vero e proprio coordinamento degli eventi".

L'Appennino, infatti "si può caratterizzare come sede di formazione per l'educazione sui temi dello sport e dell'alimentazione, creando così un beneficio multiplo. Elementi che - ha illustrato con numeri - ci contraddistinguono, ma per fare questo occorre una promozione integrata".

"Va sottolineato - ha osservato la senatrice - che cresce e di molto la richiesta di prodotti biologici, tipici o 'senza' alcuni allergeni o trattamenti..."

"L'Appennino è benessere al naturale - ha concluso nel suo intervento prima di dare la parola a una serie di interventi - ma per provare a valorizzare il capitale del territorio è giunto il momento di unire le forze ".

Il progetto ha incassato l'ok del  nuovo coordinatore del Coni Ivano Prandi e della Regione, rappresentata dal sottosegretario Andrea Rossi che ha ricordato le risorse sin qui investite in regione per lo sport (oltre due milioni di euro) "con l'intento di riconoscere anche aspetti collaterali all'agonismo quali la valorizzazione del territorio attraverso la filiera del turismo, del benessere e dei servizi collegati".

Tra gli intervenuti, oltre al presidente dell'Unione Enrico Bini e al nuovo presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano, Nicola Bertinelli, il dottor Gianni Zobbi, giovani sportivi dell'Appennino, come Daniele Orlandini, calciatore dilettante, Federico Mallon, il giocatore di basket argentino che milita a Castelnovo, Iacopo Fiorentini, presidente della Croce Verde, Paolo Zini, di Amorotto asd, Franco Castagnetti, organizzatore della Granfondo cooperatori di ciclismo, Enrico Ferretti, maestro di sci.  (G.A.)