Home Cronaca Addio a Renzino, amico degli agricoltori

Addio a Renzino, amico degli agricoltori

31
24

Solo tre mesi fa si era spento il padre Pierino. Ora è Renzino Nobili che, nella serata di giovedì 8 giugno, si è arreso a una recidiva della malattia cui ha combattuto coraggiosamente per anni. Avrebbe compiuto 66 anni il prossimo 5 luglio.

Nativo del Casone, la borgata panoramica in cima a monte che domina il vettese, Renzino era molto conosciuto anche oltre i confini dell’Appennino, grazie alla sua attività di agente di commercio per le ditte Sivam e Insieme. Un mestiere che lo avevo portato a contatto con moltissime aziende agricole anche di fuori provincia, macinando chilometri e chilometri ogni anno, sempre con il consueto entusiasmo della prima volta.

Aveva coadiuvato il genitore mandando avanti anche un’azienda di bovine per la produzione di Parmigiano Reggiano – ora portata avanti dal figlio Andrea, conferente a Cagnola - , divenendo cassiere di uno dei due caseifici che, sino alla fine degli anni Ottanta, caratterizzavano il paese: la latteria Centro, poi fusasi con la Val d’Enza. E sempre in quel decennio era stato consigliere comunale con l’amministrazione guidata da Vito Castellari. Negli anni Novanta si era impegnato con dedizione come amministratore della casa di riposo parrocchiale “Maria Spaggiari Boni”. Ancora nelle settimane scorse poteva capitare di incontrarlo sorridente e pieno di energia “è ancora così ora”, lo ricordano le figlie.

Lascia la madre Maria, la moglie Laura, i figli Annalisa, Samantha (fioristi in Ciano d’Enza) e Andrea, la sorella Paola (titolare della Locanda del Castellaro), la suocera Olimpia e numerosi parenti.

Questa sera alle 20,30 la recita del Santo Rosario in via Casone. Quindi domani, sabato 10 giugno alle 17, i funerali presso la chiesa di San Lorenzo in Vetto e, da lì, al cimitero locale. (G.A.)

24 COMMENTS

  1. Di te conserveremo un dolce ricordo. Eri una persona sempre solare, cordiale, con la battuta sempre pronta. Buon viaggio, Renzino. Un abbraccio a tutta la famiglia.

    (Ivano e Chiara Grisanti, Groppo)

    • Firma - Ivano e Chiara Grisanti- Groppo
  2. Bastano queste poche parole, “incontrarlo sorridente e pieno di energia”, per darci l’immagine di Renzino, ed è così che vogliamo ricordarlo. Porgiamo alla madre, alla moglie, ai figli, alla sorella e ai famigliari tutti, le nostre più sentite e sincere condoglianze.

    (Paolo e Angela)

    • Firma - Paolo e Angela
  3. Un forte abbraccio al caro amico Renzino, una persona splendida, amico degli agricoltori e dei nostri territori montani per i quali ha lottato e sperato in un futuro migliore che purtroppo non è riuscito a vedere. Che il Grande Spirito che ha creato il mondo lo accolga in paradiso con tutti gli onori che merita; il suo ricordo resterà per sempre nel mio cuore. Le mie più sentite condoglianze ai famigliari e ai parenti tutti.

    (Lino Franzini)

    • Firma - Franzini Lino
  4. Si sono portati via il sorriso e la bontà del Casone, 2 mesi fa mi ha abbracciato per farmi sentire il suo sempre presente affetto per la scomparsa di mio marito. Io non verrò a salutarti oggi, perchè tu non sei lì, ma nel mio cuore, per sempre!

    (Franca)

    • Firma - franca
  5. Renzino era un sorriso assicurato. Era una di quelle persone che oggi non sono facili da trovare, sempre educato, gentile, solare. Le persone come lui non muoiono per sempre, solo si allontanano. Lo sentiremo sempre nel nostro cuore. Un grande abbraccio a Laura, Andrea, Samantha, Annalisa e a tutti i familiari.

    (Pro loco Vetto)

    • Firma - Pro loco Vetto
  6. Tantissima gente alle esequie di Renzino e momenti di intensa commozione al toccante ricordo che ne ha fatto il celebrante, don Alberto Nava, e di nuovo quando, al termine della funzione religiosa, c’è stato chi ha voluto sottolineare quei tratti salienti del suo carattere che lo hanno fatto così largamente apprezzare. Avrebbe dovuto moltiplicarsi, la chiesa di Vetto, per contenere tutte le persone che hanno voluto portargli l’ultimo saluto e stringersi intorno alla sua famiglia, questa grande e sentita partecipazione, di vettesi e non, sta a dimostrare la stima che Renzino si era guadagnata dentro e fuori il proprio paese.

    (P.B.)

    • Firma - P.B.
  7. Siamo tristemente sorpresi da questa notizia. Vogliamo porgere le più sentite condoglianze ai famigliari tutti. Un forte abbraccio ad Annalisa e Samantha.

    (Elbe e Paolo Ferrari con Artemia Predelli)

    • Firma - Elbe e Paolo Ferrari con Artemia Predelli
  8. Lo conosco praticamente da quando sono nato, perché con mio papà Corrado, allora veterinario a Vetto, andavo nella stalla di Pierino. Persona buona, educata, generosa e sempre con il sorriso. Le tante persone che hanno partecipato al lutto dei famigliari testimoniano quanto era stimato Renzino.

    (Gilberto Chiari)

    • Firma - Gilberto Chiari
  9. Ciao Renzino, te ne sei andato senza darmi nemmeno il tempo di salutarti. Mi mancherai tantissimo, mi mancheranno le nostre chiacchierate, i nostri progetti sul lavoro, le ore in macchina nei lunghi viaggi per raggiungere le aziende dei nostri clienti, le immense risate quando mi traducevi il dialetto reggiano di cui non capivo nulla! Mi mancherai.

    (Flavio Spelta)

  10. Non ho potuto portare l’ultimo saluto a Renzino e mi è spiaciuto molto, persona sempre allegra e positiva che amava il confronto schietto e diretto. Voglio esprimere il mio affetto e la vicinanza ai famigliari in questo triste momento.

    (Aronne Ruffini)

  11. Ho incontrato Renzino poco più di un mese fa nel corridoio del Core, mentre ero di guardia al Ps pediatrico dell’Asmn di Reggio Emilia, era su una carrozzina ed io non sapevo della sua malattia. Mi ha chiamato e con un grande sorriso mi ha salutato, ci siamo fermati pochi minuti, abbiamo parlato di Vetto e della nostra montagna e poi mi ha detto della sua malattia e nel salutarci non ha trattenuto le lacrime. L’ho abbracciato commosso ed ora lo saluto pregando il Signore che lo accolga tra le sue grandi braccia. Una preghiera ed un abbraccio ai suoi famigliari.

    (Gian Luca Marconi)

    • Firma - Gian luca Marconi