Home Cronaca Ugolotti: “Parco giochi di Casale, si incontrino i cittadini”

Ugolotti: “Parco giochi di Casale, si incontrino i cittadini”

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Mentre da una consultazione online sul sito del comune emerge una parcella di 7.700 euro pagata all'avvocato Paolo Coli di Reggio, quale onorario professionale per i ricorsi promossi dai signori Benevelli e Mammi di Casale contro il Comune per l'annullamento della deliberazione di per la realizzazione del parco pubblico in località Casale, torna sul tema il consigliere di minoranza Robertino Ugolotti di Progetto per Castelnovo.

Nell'interpellanza del gruppo viene ricordato il "documento con 184 firme di cittadini della frazione di Casale, che a fronte della Giunta Bini di realizzare un parco giochi, fermo da anni, proponevano alla attenzione della Amministrazione quali fossero le priorità per la  frazione da parte dei cittadini tramite la realizzazione di un questionario".

Si ricorda che la lista civica "Progetto per Castelnovo si è attivata al fine di creare le condizioni di un confronto anche con la presenza del sindaco Bini per trovare una soluzione alternativa che non dividesse il paese, ma con un dibattito pubblico dove si prendessero in considerazione le istanze dei firmatari". Considerato che "dopo diversi mesi non vi è stata la disponibilità di affrontare il problema in modo assembleare sul progetto specifico e che nonostante le varie promesse ricevute non siamo ancora in grado di  avere una data certa e in questi mesi si è proceduto da parte della Amministrazione di continuare nella realizzazione dell'opera, dando corso  ad attivare tutte le procedure di un decreto di esproprio, e di attivare successivamente un decreto  con procedura di urgenza a nostro avviso senza motivazioni chiediamo all'Amministrazione comunale di quantificare il costo finale del campo giochi, sia in termini di realizzazione, di spese legali che fino ad oggi si sono dovute  sostenere, preso atto anche dei ricorsi promossi dai proprietari". Inoltre, il gruppo chiede se "è intenzione da parte della Giunta di continuare in questa opera senza prima aver affrontato i cittadini residenti".