Home Cronaca Ospedale Sant’Anna: potenziamento chirurgia senologica, dell’orecchio e del piede, ed emergenza-urgenza

Ospedale Sant’Anna: potenziamento chirurgia senologica, dell’orecchio e del piede, ed emergenza-urgenza

34
0

Al Parco Tegge di Felina, lunedì sera, si è tenuto il secondo incontro del ciclo “Approfondimenti in sanità”, organizzato dal Pd locale per permettere ai cittadini della montagna di potersi confrontare direttamente con i tecnici della sanità sul futuro del Sant’Anna. Erano presenti Guido Tirelli (coordinatore Pd zona montana), che ha moderato l’incontro, la senatrice Leana Pignedoli, il dottor Giorgio Mazzi (direttore sanitario Santa Maria Nuova) e Iacopo Fiorentini (vice-presidente regionale Anpas). Sono intervenuti i dottori Annamaria Ferrari (emergenza-urgenza), Guglielmo Ferrari (chirurgia senologica), Giovanni Bianchin (audiologia) e Roberto Rossi Cesolari (urologia Castelnovo).

Tema della serata era il potenziamento e lo sviluppo dell’area chirurgica e di emergenza-urgenza. “Per gli ospedali come il Sant’Anna verranno sviluppate competenze distintive e attrattive da tutto il territorio – ha esordito il dottor Giorgio Mazzi –. L’idea è di potenziare non tutte le attività a 360°, ma connotare in modo esclusivo alcuni ambiti. Le attività che verranno svolte a Castelnovo non verranno svolte a Reggio o negli altri centri pubblici della Provincia”.

Per quanto riguarda l’area chirurgica, il potenziamento riguarderà: chirurgia dell’orecchio, portando a Castelnovo la patologia della sordità, oggi in aumento, con l’uso di nuove tecnologie e la possibilità di impiantare protesi interne; chirurgia senologica, con un centro e un’equipe itinerante dedicata; e chirurgia ortopedica, quella del piede. Come rinforzo dell’emergenza-urgenza, basata su una rete di mezzi di soccorso di base e soccorso avanzato (auto medica), dal 2018 verranno attivate su tutto il territorio provinciale anche le auto infermieristiche, già presenti a Castelnovo dal 2017 in via sperimentale, che diventeranno stanziali, 24 ore al giorno. Il pronto soccorso verrà spostato in una sede più adeguata e moderna, previsto un rinforzo del personale.

Si è parlato anche di urologia, area materno-infantile, con “registro delle gravidanze, consulenza telefonica, home-visiting da parte delle ostetriche e trasporto ostetrico assistito”, e pediatria, la cui sfida, oggi, per Castelnovo, è “lo sviluppo di competenze distintive per i bambini affetti da cronicità”.