Home Homepage Maggiore integrazione tra uomini e mezzi delle due assistenze pubbliche di Castelnovo...

Maggiore integrazione tra uomini e mezzi delle due assistenze pubbliche di Castelnovo e Vetto

2
0

Un passaggio importante della integrazione tra i servizi della Croce Verde di Castelnovo Monti e la “consorella” di Vetto prenderà corpo nei prossimi giorni.

Spiega Margherita Crovi, responsabile della Croce Verde di Vetto: “Il percorso di collaborazione tra noi e la Croce Verde di Castelnovo è iniziato ormai parecchi anni fa, in un'ottica di miglioramento dei servizi. Con il medesimo obiettivo ora affrontiamo un passaggio ulteriore: da diverso tempo a Vetto, per i servizi di emergenza urgenza era dislocata una ambulanza per un solo giorno a settimana, nel weekend. Ora abbiamo concordato, con l'obiettivo di una razionalizzazione del servizio, di gestire le emergenze interamente da Castelnovo, dove sono sempre disponibili 2 ambulanze, tutti i giorni, e anche la nuova auto infermieristica, che viene viene attivata dal 118 insieme all’ambulanza di base per i codici di emergenza di media gravità, oppure quando l'auto medica è già fuori per i codici rossi.

Rispetto alla situazione precedente, questa copertura di mezzi e uomini dà in realtà più garanzie: i nostri volontari contribuiranno a coprire i turni per le emergenze insieme ai colleghi di Castelnovo. Per quanto riguarda invece i servizi ordinari, che rappresentano peraltro la maggioranza di quelli che realizziamo nel corso dell'anno, la base di partenza di uomini e mezzi resterà sempre Vetto”.

Aggiunge il Presidente della Croce Verde di Castelnovo Monti e Vetto, Iacopo Fiorentini: “Si tratta di una integrazione molto importante, perchè porterà una maggior sicurezza e una migliore copertura in particolare per quanto riguarda la gestione dei servizi sociali, per i quali questo momento storico ci presenta le maggiori necessità. Il gruppo locale di Vetto ha compiuto un lavoro straordinario in questi anni, e ora la decisione di gestire l'emergenza da Castelnovo con due macchine, e dedicarsi in modo più focalizzato al sociale, è a mio parere una scelta ponderata e matura, che porterà un beneficio agli anziani e ai bisognosi del paese. L'obiettivo sull'emergenza – urgenza invece è mantenere i massimi standard di sicurezza e tempestività. Sono molto fiero di questa integrazione e credo che darà ulteriori buoni risultati”.

Articolo precedenteScatta l’orario estivo per la biblioteca Crovi e la sala studio
Articolo successivoGraziella è partita per la terra nuova

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.